Pazienza finita con Maignan: “Molto protetto, c’è una narrativa su di lui”

L’ultimo errore di Mike Maignan non è parso inosservato nonostante la vittoria in rimonta ottenuta dal Milan. Ecco quanto riferito

Serviva una vittoria al Milan per provare ad accorciare in vetta in attesa di Inter-Juve e alla fine, in una gara molto complicata per diversi motivi, i rossoneri sono riusciti a strappare dal Benito Stirpe tre punti importantissimi. La reazione al gol di Mazzitelli, grazie anche ai cambi di Pioli, non è tardata ad arrivare. Tuttavia una spia rossa va indubbiamente accesa sull’errore di Mike Maignan.

Pazienza finita con Maignan: "Molto protetto, c'è una narrativa su di lui"
Maignan (LaPresse) – Calciomercato.it

Il posizionamento tutt’altro che perfetto in occasione del momentaneo 2-1 del Frosinone ha fatto storcere il naso ad alcuni tifosi e a diversi addetti ai lavori. Non si tratta del primo errore dell’estremo difensore francese che in questa stagione non è sempre stato perfetto. A prove maiuscole sia da un punto di visto tecnico che carismatico, infatti, il portiere del Milan ha alternato prove incolori. Da un punto di vista tecnico, infatti, quella in corsa è probabilmente la stagione nella quale Maignan ha denotato le maggiori incertezze.

Nuovo errore per Maignan, Behrami: “Nelle ultime partite non ci siamo”

Proprio di questo ha parlato l’opinionista di DAZN, Valon Behrami, nel corso del post partita di Frosinone-Milan. Al centro della disamina dell’ex centrocampista del Genoa c’è proprio la presunta narrativa che si sarebbe sviluppata a partire dalle prestazioni di Maignan, tesa a giustificare ogni errore del portiere rossonero.

Pazienza finita con Maignan: "Molto protetto, c'è una narrativa su di lui"
Maignan (LaPresse) – Calciomercato.it

Di seguito le parole di Behrami: “Tante volte c’è una narrativa – “è un grande portiere” – però nelle ultime partite non ci siamo. A suo tempo abbiamo parlato spesso di Donnarumma, da quando è uscito dal Milan è stato attaccato ad ogni piccolo errore. A volte ho la sensazione che Maignan sia tanto protetto, anche dopo questi ultimi errori. Questo non cambia l’opinione sul giocatore, però c’è una narrativa su di lui che porta a perdonargli questi errori”.

Gestione cookie