Inzaghi punge la Juve: “Non c’è stata storia”. Ma è arrabbiato: niente derby

Simone Inzaghi sorride e non potrebbe essere altrimenti dopo il successo nel match scudetto contro la Juventus: le parole del tecnico dell’Inter in conferenza stampa

L’Inter stende la Juventus e stacca i rivali bianconeri nella corsa scudetto. Basta un autogol di Gatti alla squadra di Simone Inzaghi per portare a casa la super sfida scudetto del Meazza.

Inter-Juventus, conferenza Inzaghi
Simone Inzaghi (LaPresse) – Calciomercato.it

L’allenatore piacentino applaude la sua squadra in conferenza stampa: “Sono felice, la squadra ha giocato benissimo. È una tappa importante ma non decisiva come ho detto ieri. Abbiamo concesso una sola ripartenza a una squadra pericolosa come la Juventus: è stata un’ottima serata per l’Inter e l’abbiamo vissuta insieme ai nostri tifosi che come sempre ci hanno trascinato”.

Inzaghi prosegue sulla corsa al titolo: “Juventus e Milan stanno facendo un campionato incredibile, stanno tenendo testa a un’Inter che ha vinto 18 gare su 22. In un campionato normale l’Inter avrebbe almeno dieci punti di vantaggio… Stasera Szczesny ha fatto delle parate incredibili, non c’è stata storia“.

Inter-Juventus, Inzaghi esalta Calhanoglu: “Il migliore nel suo ruolo”

C’è però una macchia nella serata del tecnico interista: l’ammonizione (era in diffida) che gli farà saltare la trasferta contro la Roma, per lui come un derby visti i trascorsi alla Lazio. “Mi sono arrabbiato tantissimo, tante volte era meritata, stasera invece no. Era una partita sentita, un Derby d’Italia, i ragazzi sono stati correttissimi in campo e noi in panchina abbiamo cercato di far lavorare bene tutti. Sono uscito dall’area tecnica e purtroppo è un’ammonizione pesante perché avrei voluto esserci sabato in una partita così importante. Meglio però sia capitato a me che a un mio giocatore, ho uno staff meraviglioso che saprà fare a meno di me. Però è una piccola amarezza stasera”.

Sui singoli: “Se Calhanoglu è il migliore in Europa nel suo ruolo? Assolutamente sì, anche se oggi è riduttivo fare un nome perché tutti hanno fatto una grandissima gara. Anche Pavard è stato bravissimo, è un giocatore internazionale e lo sapevamo. La società è stata brava a prenderlo questa estate ed è stato un grande acquisto”.

Sulla situazione in infermeria: “Dimarco ha avuto un crampo, nulla di preoccupante. Frattesi ieri ha accusato un indolenzimento e abbiamo preferito non rischiare. Speriamo di recuperarlo per la prossima gara”, ha concluso Inzaghi.

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