Rivelazione a sorpresa del big dell’Inter: “Le guerre per andare via”. Ecco le dichiarazioni del titolarissimo nerazzurro
Splende il sereno ad Appiano Gentile dopo il Derby d’Italia. L’Inter di Inzaghi ha allungato a +4 sulla Juventus, con la possibilità di portarsi a +7 nel recupero con l’Atalanta in programma a fine febbraio.
La squadra nerazzurra è sempre più consolidata e protagonista in Italia ed anche in Europa. L’obiettivo è quello di ripetere il cammino della passata stagione e nessun vuole lasciare l’Inter. A ‘Frog Talks’, il podcast dell’ex compagno di squadra Andrea Ranocchia, anche Bastoni ha giurato amore al club: “Io qui sto bene, ho 24 anni ma sono uno dei più anziani. È il quinto anno qui, sono arrivato che ne avevo 19. È bello il mondo Inter, San Siro, giocare davanti a 75mila persone. Al momento non mi vedo lontano da qui. Mi sento veramente a casa”.
Inter, il retroscena di Bastoni: “Ho fatto le guerre per andare via”
Alessandro Bastoni è una delle colonne della squadra e, per la lunga militanza, anche uno dei maggiori leader dell’Inter. Il difensore della Nazionale ha raccontato i retroscena del suo arrivo in nerazzurro.
“Venivo dall’Atalanta, ero dell’Inter e ho fatto tre settimane qui prima di andare a Parma in prestito. Dopo la prima stagione a Parma ho avuto la fortuna di trovare Conte a Milano. Ho fatto le guerre per andare via – ha svelato Bastoni – avevano appena preso Godin, c’erano Skriniar e de Vrij. Io avevo fatto 25 partite a Parma, un buon campionato, ma lui ha insistito”.