Inter che ha piazzato un primo scatto verso lo scudetto, ma c’è un rischio per i nerazzurri in caso di vittoria del titolo
Dopo l’ultimo turno di campionato, l’Inter ha confermato di essere la squadra da battere, grazie all’1-0 con cui ha piegato la Juventus. Successo meritato, nello scontro diretto, per i nerazzurri, che adesso possono guardare con particolare fiducia al prosieguo del campionato.
Non è certo una vittoria definitiva, per la squadra di Simone Inzaghi, ma mettersi a +4 sui rivali con una gara da recuperare è anche psicologicamente importante. Anche alla luce di altri match fondamentali che ci saranno prossimamente, come la sfida contro la Roma in campionato o il ritorno della Champions League, con la doppia sfida negli ottavi all’Atletico Madrid.
I nerazzurri, in campo, esibiscono sempre maggiore sicurezza e a questo punto lo scudetto della seconda stella diventa un obiettivo se non a portata di mano concretamente raggiungibile. Un traguardo che sogna tutto l’ambiente, ma che per l’Inter potrebbe anche, paradossalmente, diventare un problema.
Inter, futuro Inzaghi: suona l’allarme
Nelle due stagioni e mezza fin qui vissute sulla panchina dell’Inter, le soddisfazioni per Simone Inzaghi non sono mancate. Già cinque trofei in bacheca, manca la soddisfazione più grande che sarebbe vincere lo scudetto, il primo in carriera da allenatore. Con uno status europeo divenuto di prim’ordine con la finale di Champions League raggiunta a giugno.
A questo punto, però, si guarda con preoccupazione al futuro nel caso in cui Inzaghi dovesse lasciare l’Inter in caso di vittoria del titolo. A ‘Tutti Convocati’, su ‘Radio24’, parlando del Festival di Sanremo il giornalista Fabrizio Biasin spiegava: “Si rischia un effetto Spalletti-Garcia al Napoli, con il successore di Amadeus a Sanremo”. E’ arrivata, immediata, la chiosa del collega Franco Ordine: “Pensate a chi arriverà all’Inter dopo Inzaghi…”. In casa nerazzurra, staranno probabilmente toccando ferro.