Il difensore è finito nel mirino del Real Madrid e del tecnico italiano: può lasciare la Serie A per una cifra superiore ai 40 milioni di euro
Sarà un’estate calda per il calciomercato. Contrariamente a quanto successo a gennaio, le big del calcio europeo torneranno ad investire per rafforzare le proprie squadre.
Lo faranno certamente Milan e Juventus, che a gennaio non si sono praticamente mosse. L’Inter, poi, si è già portata avanti bloccando, di fatto, sia Zielinski che Taremi.
Guardando fuori i confini italiani, la lente di ingrandimento è puntata soprattutto su Kylian Mbappe, pronto finalmente al trasferimento al Real Madrid. Con il suo addio potrebbe scatenarsi un vero effetto domino, con il coinvolgimento di diversi attaccanti.
Ma i Blancos pensano anche a rafforzare altri reparti. L’idea – come scrive As – è quella di provare a mettere le mani anche su un difensore. L’acquisto di un centrale, però, non è una priorità: il Real è abituato a programmare e starebbe già pensando al colpo in difesa per il 2025. Per la prossima stagione, infatti, Militao, Alaba e Rüdiger, oltre a Rafa Marín e Nacho, dovrebbero bastare.
Ma la caccia al nuovo rinforzo, come detto, è già partita. Sul taccuino di Carlo Ancelotti e dei blancos ci sono così diversi difensori giovanissimi, che stanno facendo in giro per l’Europa. Piace tanto Gonçalo Inacio in forza allo Sporting de Portugal, ma anche Willy Pacho dell’Eintracht Francoforte e Yoro del Lille. Attenzione, però, ad un profilo che gioca in Serie A. Stiamo parlando di Giorgio Scalvini, che a soli 20 anni è una pedina chiave già da tempo dello scacchiere dell’Atalanta.
Calciomercato Real Madrid, assalto a Scalvini: lo vuole Ancelotti
Il difensore centrale – si legge – è uno dei preferiti da Carlo Ancelotti e sarà monitorato durante i prossimi Europei, che si svolgeranno in Germania.
Giorgio Scalvini, con un contratto davvero lungo con i bergamaschi, fino al 30 giugno 2028, ha una valutazione già importante e superiore ai 40 milioni di euro. In passato il calciatore è stato accostato anche alle big italiane, Inter e Juventus su tutte. Ma la sensazione è che dopo l’Atalanta, per il classe 2003 di Chiari possa davvero essere una grande del calcio europeo. Anche in Inghilterra, d’altronde, stanno monitorando con attenzione la sua crescita.