Lukaku si prepara ad affrontare di nuovo l’Inter per tornare al gol e portare la Roma in Champions: anche da questo dipenderà il suo futuro, tra Arabia e non solo
Contro l’Inter è la sua partita, con tutti o quasi i riflettori puntati. È stato così all’andata a San Siro, sarà così anche domani sera all’Olimpico. Per Romelu Lukaku affrontare i nerazzurri non può essere qualcosa di totalmente normale, soprattutto dopo l’estate turbolenta tra rifiuti e chiamate, veleni e tradimenti non concretizzati. Il belga torna a giocare contro i nerazzurri tre mesi e mezzo dopo la serata complicata del Meazza, in cui la Roma ha perso e lui si è visto riversare addosso tutto il rancore dei tifosi interisti prima e durante la partita. Il 29 ottobre la sua prestazione è stata molto negativa, così come di tutti gli altri giallorossi.
Domani ci riproverà, a mettere in atto una sua rivalsa personale anche perché a De Rossi servirebbe davvero tanto confermarsi anche contro una big. Lukaku in questo 2024 ha segnato un solo gol in campionato, più quello con la Cremonese, e non ha partecipato al poker col Cagliari. “Se gioca sempre così, allunga la squadra e tira 5-6 volte in porta mi va bene”, ha detto oggi De Rossi in conferenza stampa. Stasera come nel resto della stagione la Roma si gioca il futuro, a cui Big Rom è inevitabilmente legato. Perché senza la qualificazione in Champions League qualsiasi possibilità di rivederlo anche l’anno prossimo all’Olimpico svanirebbe quasi totalmente. Il Chelsea non vede l’ora di liberarsene definitivamente, per farlo c’è un prezzo già fissato di 43 milioni. Una cifra non altissima in relazione al valore del calciatore e a quello che ha dimostrato soprattutto in Serie A, abbordabile in teoria. Nella pratica la situazione finanziaria della Roma, così come di quasi tutte le altre italiane, non permette un investimento del genere senza incassi, ricavi e introiti straordinari. Come sarebbero appunto quelli di una qualificazione in Champions League o qualche plusvalenza.
Restando fuori dal quarto posto, inoltre, a prescindere dalle difficoltà economiche del club, il belga sarebbe automaticamente molto poco invogliato a continuare in giallorosso. Nonostante l’accoglienza da re, la città bellissima, il rapporto con i tifosi e il benessere che Lukaku ha nella capitale. C’è un discorso di ambizioni, a fine stagione avrà già compiuto 31 anni. Nel frattempo anche l’Arabia Saudita, che ci aveva già provato nei mesi scorsi, tornerà alla carica non avendolo mai dimenticato.
Dopo l’Europeo col Belgio può diventare concreta anche l’ipotesi di un cambiamento radicale per Big Rom, accettando un ingaggio monstre dalla Saudi Pro League dopo aver rinunciato a parte dello stipendio in estate. Magari insieme a Jose Mourinho, che lo ha fortemente voluto alla Roma e per cui lo stesso Lukaku ha scelto di sbarcare a Trigoria. L’addio dello Special One rischia di essere un altro elemento che gioca a sfavore di una conferma. La Champions resta quindi quasi l’unica possibilità per la Roma di acquistare a titolo definitivo il belga, col Chelsea che non ha intenzione di percorrere la strada di un ennesimo prestito. Neanche le eventuali cessioni illustri rischiano di bastare, dal momento che servirebbero a coprire le plusvalenze da realizzare entro il 30 giugno. L’altra variabile nel suo futuro può essere Antonio Conte, che ha già spiegato di essere innamorato calcisticamente di lui. In caso di arrivo dell’ex ct al Milan, non è possibile escludere l’apertura di un canale in direzione San Siro, stavolta rossonera. Per Lukaku sarebbe una scelta forte, anzi fortissima visto il passato. Ma ha già dimostrato di non aver paura.
Spunta un altro possibile cambio di proprietà in Serie A con l'arrivo di un fondo…
Il centrocampista della Juventus, Fagioli, è finito nel mirino del Psg in vista del calciomercato…
Vigilia del big match del Meazza, valevole per la tredicesima giornata del campionato di Serie…
Cessione eccellente in Serie A, il prossimo sacrificato potrebbe essere il centrocampista dell'Inter. Scelta già…
La Juventus potrebbe sacrificare il centrocampista nel mercato di gennaio: il Dt Giuntoli ha già…
Per i nerazzurri c'è il possibile ritorno del terzino marocchino, attualmente al Psg, ma anche…