L’ultimo accordo ha fatto schizzare in alto il costo complessivo della clausola rescissoria del calciatore
E’ stata una delle formazioni più attive, la Juventus, durante l’ultima finestra di calciomercato. Il club bianconero ha per prima cosa sferrato un duro colpo ai danni dell’Inter anticipando l’acquisto di Tiago Djalò. Il centrale portoghese, infatti, è stato prelevato a titolo definitivo dal Lille, sorprendendo i nerazzurri che da mesi trattavano con il ragazzo per averlo gratis in estate.
Un altro movimento, per certi versi inatteso, ha visto protagonista sempre la Juve a centrocampo. Nelle ultimissime battute del mercato è infatti arrivato dal Southampton Charly Alcaraz, il giovane centrocampista argentino sbarcato a Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto sui 50 milioni. Una cifra molto elevata che potrebbe abbassarsi in relazione alle presenze che il calciatore collezionerà in bianconero, per un’operazione che non esclude possibili nuovi arrivi in estate.
In attesa di risolvere l’intrigo rinnovo che riguarda Adrien Rabiot, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno 2024, la Juve ha in programma un colpo importante in mezzo al campo. Tra i principali indiziati rimangono due profili già noti al campionato italiano: Teun Koopmeiners e Lazar Samardzic. E non è tutto, perché dall’estero – come rivelato dalla nostra redazione nei mesi scorsi – alla dirigenza bianconera piace tanto anche il nome di Georgiy Sudakov dello Shakhtar Donetsk.
Calciomercato Juventus, rivelata la clausola da 150 milioni per Sudakov
A proposito di Sudakov, stando a quanto riportato dal diario ‘AS’, con l’ultimo prolungamento siglato ad inizio febbraio lo Shakhtar avrebbe fissato una clausola rescissoria da 150 milioni di euro.
Un’opzione che sarà valida già a partire dalla prossima estate e che rende il forte centrocampista appetibile quasi esclusivamente per i ricchi club inglesi. Rispetto ad un valore che sino a pochi mesi fa si aggirava intorno ai 40 milioni, il costo del cartellino è stato quadruplicato. Anche per questa ragione lo stesso Shakhtar ha rifiutato delle offerte da circa 40 milioni durante la scorsa finestra di mercato invernale. Una nuova clausola che, con ogni probabilità, manda fuori strada diverse concorrenti in Europa tra cui la Juventus.