Prestazione maiuscola del Milan che travolge il Rennes e ipoteca la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League
Una serata da ricordare quella del Milan che batte in scioltezza il Rennes ipotecando il passaggio agli ottavi di finale di Europa League.
Il Milan parte con le marce alte e dopo appena sette minuti di gioco va vicino al gol: è Rafael Leao a spaventare gli ospiti con un controllo a eludere la marcatura di Guéla Doué prima di calciare il pallone che colpisce la traversa. Sono le prove del gol rossonero che arriva al 32′ con la firma di Loftus-Cheek: il centrocampista inglese si fa trovare al centro dell’area sul cross di Florenzi che trasforma in rete con un preciso colpo di testa sul quale nulla può Mandanda.
Il Milan crea qualche altra occasione prima dell’intervallo con Leao, Pulisic e Giroud ma il primo tempo termina con i rossoneri avanti di un solo gol nonostante una prestazione a tratti travolgente.
Un raddoppio cercato con insistenza e trovato al terzo minuto della ripresa, ancora con Loftus-Cheek che realizza la sua personale doppietta sfruttando la ribattuta di Mandanda dopo un colpo di testa di Kjaer sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Theo Hernandez. Passano cinque minuti e il Milan cala il tris con l’uomo più atteso: bellissima azione sull’asse Theo Hernandez-Rafael Leao, il portoghese calcia a botta sicura di prima intenzione battendo Mandanda.
MILAN-RENNES 3-0
32′ e 48′ Loftus-Cheek, 53′ Rafael Leao
I bianconeri potrebbero piazzare un colpo clamoroso in avanti, addirittura considerando un prestito e un…
Riflessioni importanti sulla panchina del Monza, scricchiola la panchina del tecnico romano Ore decisive per…
Dopo la partita di ieri, reazione inaspettata dell'allenatore che pensava di non essere in diretta:…
I rossoneri 'avvisano' Giuntoli: così la trattativa assume una direzione ben precisa, cambiandone gli orizzonti…
Alla ricerca del nuovo direttore sportivo e magari chissà, anche dell'allenatore: c'è un profilo che…
Monza da solo in fondo alla classifica e sempre più in crisi di risultati: l'allenatore…