Match complicato per la Juventus sul campo del Verona: Allegri cambia modulo e riprende Alex Sandro dopo il 2-2 di Rabiot
Massimiliano Allegri cambia la sua Juventus in corso d’opera nella complicata trasferta di Verona, con i bianconeri due volte in svantaggio al Bentegodi.
Prima il rigore di Vlahovic e poi Rabiot riprendendo gli scaligeri, a segno grazie all’eurogol di Folorunsho e al primo centro in Serie A di Noslin. Allegri bastone e carota con i suoi: rincuora la squadra dopo il primo svantaggio, mentre si arrabbia per il raddoppio preso a inizio ripresa. Sul 2-1 il tecnico bianconero decide di mettere dentro Chiesa e formare il tridente con Yildiz e Vlahovic, piazzando anche la difesa a quattro con l’ingresso in campo inoltre di Alex Sandro. La Juventus pochi secondi prima del doppio cambio pareggia la gara, con Allegri che decide comunque di cambiare assetto alla ‘Vecchia Signora’.
McKennie e Alex Sandro si allargano da terzini, Cambiaso mezzala e il tridente offensivo. Trio d’attacco che dura solo qualche minuto, prima che Allegri sostituisca Yildiz per il nuovo acquisto Alcaraz. L’argentino si piazza a centrocampo, mentre Cambiaso avanza sulla linea di Vlahovic. In precedenza il mister bianconero aveva ripreso Alex Sandro, che si stava per risedere in panchina dopo la rete del 2-2 di Rabiot, pensando che il proprio allenatore congelasse le sostituzioni. Allegri le prova tutte per scuotere la sua Juventus e ritrovare la vittoria.