Ancora una sconfitta per il Sassuolo e Dionisi vede la sua posizione in grave pericolo: due i nomi per l’eventuale sostituzione
Nessun cambio di passo. Dopo il pareggio contro il Torino, il Sassuolo è caduto in casa dell’Atalanta. Il 3-0 finale racconta di una partita che i nerazzurri hanno condotto dall’inizio alla fine, anche se per la squadra di Dionisi ci sono stati almeno due clamorose occasioni di pareggiarla: la traversa di Henrique e il rigore di Pinamonti parato (due volte) da Carnesecchi.
Proprio le due occasioni mancate potrebbero costare caro ad Alessio Dionisi. Da settimane dato in bilico, potrebbe essere per lui arrivato il momento dell’addio. Non è da escludere, infatti, un esonero considerata la situazione di classifica del Sassuolo e il momento nero che sta vivendo la squadra emiliana.
Quartultimo posto in classifica, a pari punti con il Verona terzultimo, ma soprattutto un andamento che mette i brividi: un punto nelle ultime cinque partite, una sola vittoria nel 2024, appena cinque punti in undici partite. Una situazione che chiede una svolta immediata per evitare un amaro epilogo della stagione.
Sassuolo, rischio esonero per Dionisi: le alternative
Nonostante le parole dette in settimana dall’amministratore delegato Giovanni Carnevali (“Dionisi non è mai stato messo in discussione. Si parla da un mese di questa situazione, ma non è mai cambiato nulla”), la posizione di Dionisi è a forte rischio.
In caso di esonero, il nome più caldo è quello Fabio Grosso, reduce dall’esperienza con il Lione dopo aver portato il Frosinone in Serie A lo scorso anno. Tra le alternative viene indicato anche il profilo di Massimo Oddo, anche se come raccontato da Calciomercato.it una settimana fa, non c’erano stati sondaggi o contatti avviati con l’ex Spal.
Tutti in divenire ad ogni modo, con le inevitabili riflessioni del Sassuolo sulla posizione di Dionisi, mai così a rischio come dopo il ko di Bergamo.