Joshua Zirkzee resta il primo obiettivo del Milan sul calciomercato. C’è una strategia ben precisa per arrivare all’attaccante del Bologna, ma comporta un doppio sacrificio
Il Milan sembra nel suo momento più splendente di tutta la stagione. I rossoneri sembrano aver affilato la fase offensiva e trovato un po’ più di solidità alle spalle, riuscendo a inanellare risultati positivi e avvicinarsi sempre di più al secondo posto in classifica, ma continuando a sognare il primo.
Stefano Pioli ha trovato la quadra dopo i tanti cambiamenti estivi, ma non è certo, nonostante le ultime rassicurazioni arrivate dalla dirigenza, di restare esattamente dov’è ora, cioè sulla panchina rossonera. C’è chi insiste su Antonio Conte, chi su un profilo straniero e giovane, ma di sicuro se n’è parlato, anche in società. Chiunque avrà questo ruolo comunque avrà a disposizione un nuovo attaccante. Il futuro di Luka Jovic e Olivier Giroud resta incerto e diversi profili sono al vaglio da mesi, con la possibilità di investire un importo pesante.
C’è anche un preferito nella lista di Moncada e Furlani e si tratta di Joshua Zirkzee, che poi dovrà anche esprimere la sua scelta finale. Il centravanti del Bologna sarebbe il profilo perfetto, completo e fondamentale per la costruzione del gioco, oltre che per la sua sublimazione. Per arrivarci, però, il Milan dovrà fare un sacrificio, anzi due, sul calciomercato.
Il Milan è disposto a tutto per Zirkzee: se ne vanno in due
Il club di Milano sembra pronta a dire addio a parte del suo potenziale futuro per trovare il centravanti che occuperà quel posto per molti anni e che è stato identificato proprio in Zirkzee. Per anticipare la concorrenza e arrivare ai 50 milioni di euro che chiede il Bologna, i rossoneri dovranno cedere un paio di calciatori di loro proprietà e sembrano disposti a farlo.
Il primo è Lorenzo Colombo: in prestito al Monza, non sta convincendo del tutto e ora ha anche la concorrenza forte di Djuric e Mota. Insomma, non sta spiccando, ma può valere comunque tra i 10 e 15 milioni di euro. L’altro nome caldo è quello di Jan-Carlo Simic, uno che sta stupendo anche in prima squadra, ma che a fine anno potrebbe dire addio e sarebbe un nome particolarmente gradito proprio al Bologna.
Ancor di più, però, in ballo c’è Alexis Saelemaekers, che è arrivato in rossoblù la scorsa estate e per cui vale un diritto di riscatto da 10 milioni di euro. Le parti potrebbero accordarsi per uno sconticino, sempre che arrivi Zirkzee alla fine.
Alessandro Basta