Francesco Calzona non rinuncia all’esperienza da ct con la Slovacchia: ecco gli incroci tra nazionale e Napoli prima e dopo lo stop ai campionati
Aurelio De Laurentiis sceglie la pista più complicata, ma forse la più giusta. Almeno idealmente. Il presidente ha cercato di scuotere la squadra con il cambio tecnico a novembre, passando da Garcia a Mazzarri. Ha rinnovato fiducia al mister toscano più volte, ma la nuova battuta d’arresto contro il Genoa ha evidentemente preoccupato il presidente.
L’obiettivo principale del Napoli è andare ai quarti di finale di Champions League. E battere questo Barcellona non è impossibile. Non per i Campioni d’Italia in carica. Il produttore cinematografico sta per scrivere una sceneggiatura che raramente si vede nel mondo del calcio: cambio allenatore a 36-24 ore dal match di coppa. E quindi, anziché puntare sull’allenatore libero Giampaolo, De Laurentiis punta su un uomo che conosce bene: Francesco Calzona. Si tratta del commissario tecnico della Nazionale slovacca, protagonista a EURO 2024 in Germania tra qualche mese. Calzona è stato anche vice di Sarri nel triennio azzurro e di Spalletti, al primo anno sulla panchina del Napoli. Dal 2022 è allenatore della rappresentativa slovacca, ma grazie all’ok della federcalcio, potrà allenare il club azzurro fino al termine di questa stagione, prima di concentrarsi esclusivamente ad EURO 2024.
Appena si siederà sulla panchina del Maradona, Francesco Calzona avrà il compito di guidare i suoi calciatori nel delicato match di andata degli ottavi di finale contro il Barcellona. Un inizio shock per certi versi.
Il ct della Slovacchia, come detto, non rinuncia alla possibilità di allenare la Nazionale, che sotto la sua gestione ha centrato nuovamente la qualificazione agli Europei. Oltretutto, il girone con Belgio, Romania e la vincente del playoff B promette bene. Insomma, passare il turno dei gironi non dovrà essere un’impresa titanica per una rosa dal mix di giocatori esperti come Skriniar e Lobotka e giovani promesse.
A fine marzo, poco prima di Pasqua, i club dovranno fermarsi per lasciare spazio alla finestra internazionale dedicata alle Selezioni. La Slovacchia ha in programma due amichevoli in previsione dell’Europeo in Germania. Il 23 marzo a Bratislava andrà in scena la gara contro l’Austria, mentre il 26 ci sarà la trasferta ad Oslo per affrontare la Norvegia di Haaland. Prima degli impegni con la nazionale, Calzona avrà in calendario due ardue sfide: il 12 marzo il ritorno di Champions Barcellona-Napoli, il 17 marzo Inter-Napoli. Due trasferte complicatissime e delicatissime. Dal rientro dalle amichevoli internazionali, il Napoli dovrà affrontare l’Atalanta in casa. Insomma, cinque partite importanti.
Andando ad analizzare invece le prime gare del futuro allenatore azzurro, il ct slovacco avrà modo di incontrare subito il Barcellona, poi ci sarà la trasferta a Cagliari per la 26a giornata di campionato. Successivamente, il Napoli deve recuperare la gara della 21a giornata contro il Sassuolo in programma il 28 febbraio. E domenica 3 marzo ci sarà al Maradona la madre di tutte le partite: Napoli-Juventus.
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