Accostato come possibile erede di Pioli, ha firmato un contratto fino al 2026: non sarà rossonero
La sconfitta contro il Monza ha riportato all’albore voci di un possibile futuro di Stefano Pioli lontano dal Milan.
Il tecnico emiliano è finito nel mirino della critica per quella che è stata la gestione della gara di Monza. Il Milan ha perso l’occasione per superare la Juventus e raggiungere il secondo posto in classifica. Si è tornato quindi a parlare di un possibile erede di Stefano Pioli. Da Antonio Conte a Julen Lopetegui, fino a Thiago Motta. Tanti sono i nomi accostati alla società rossonera, nonostante il contratto di Pioli terminerà nel giugno 2025. Tra i papabili sostituti, in particolare nei mesi scorsi, si era parlato anche di Oliver Glasner, allenatore austriaco vincitore dell’Europa League con l’Eintracht Francoforte.
Glasner era stato un profilo di cui si era parlato in ottica Milan soprattutto quando il club rossonero era rimasto a secco di vittorie tra ottobre e novembre, con due punti conquistati in quattro partite. La società comunque aveva deciso di dare fiducia a Pioli e, salvo improvvise svolte, l’allenatore continuerà a guidare il Milan almeno fino a fine stagione. Di certo Glasner dovrà essere depennato dalla lista degli eredi. Perché l’austriaco è appena stato nominato come successore di Roy Hodgson sulla panchina del Crystal Palace. Il tecnico inglese ha annunciato le sue dimissioni e Glasner ha sottoscritto con gli ‘Eagles’ un contratto sino al 2026.