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Inter, servono mosse concrete per il nuovo stadio: “Situazione in stand-by”

In casa Inter tiene banco la vicenda del nuovo stadio che potrebbe sorgere nel territorio di Rozzano

È il momento dei fatti concreti: l’Inter deve decidere se accelerare o meno per la sua nuova casa a Rozzano in vista del futuro.

Il sindaco di Rozzano sul nuovo stadio dell'Inter
Tifosi Inter (Lapresse) Calciomercato.it

Intervenuto ai microfoni di Newzgen, canale prodotto da alanews in onda ogni giorno alle 15 su Twitch e YouTube, condotto da Andrea Eusebio e Alessandra D’Ippolito, il sindaco di Rozzano, Gianni Ferretti, ha fatto il punto in merito alla questione del nuovo stadio dell’Inter spiegando: “Siamo in stand-by”.

L’ente, dal canto suo “ha fatto tutto ciò che doveva approvando il PGT e inserendoci la parolina ‘stadio’”. Dunque, ora “la palla è tra i piedi dell’Inter”. Quale sarà il prossimo passo? “Entro il 30 aprile la società dovrà presentare una richiesta di proroga della prelazione vigente oppure, ancora meglio, uno studio di fattibilità. Dovesse farlo, allora il progetto stadio a Rozzano diverrebbe concreto”. Nel caso contrario “resteranno solo belle parole”.

Inter, le parole del sindaco di Rozzano sul nuovo stadio

Dunque, il sindaco di Rozzano attende una mossa concreta da parte del club nerazzurro: “Non nascondo il mio tifo interista – ricorda Ferretti – ma al di là di tutto per me è una grande opportunità che a livello di notorietà darebbe a Rozzano un grande impulso, per non parlare dell’indotto che ne deriverebbe sia prima che durante l’esercizio della nuova struttura”.

Il sindaco di Rozzano sul nuovo stadio dell'Inter
Tifosi Inter (Lapresse) Calciomercato.it

Sui dialoghi con il club: “Con loro l’interlocuzione è avvenuta e ancora avviene unicamente tramite l’AD Antonello, non abbiamo mai incontrato nessun’altra figura della società”. E a chi si dice contrario allo stadio, Ferretti risponde: “In Consiglio comunale il Movimento 5 Stelle si oppone a questo scenario, ma ricordo a tutti che si tratta di proprietà privata già definita quale area edificabile, quindi comunque ci si costruirebbero palazzi e uffici. Lo stadio sarebbe la scelta migliore”.

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