De Laurentiis vuole riportare Hamsik a Napoli per collaborare con Calzona, ma è arrivata la prima risposta negativa: il motivo
Marek Hamsik e il Napoli, un amore che potrebbe sbocciare nuovamente. O forse no. Ore decisive per il calciatore slovacco pronto a trattare – come ai vecchi tempi – con Aurelio De Laurentiis.
L’ex centrocampista e capitano azzurro è team manager della Slovacchia. Calzona, che già ai tempi del Napoli di Sarri lo conosceva bene, non poteva che affidargli questo ruolo importante all’interno della nazionale dopo il suo ritiro dal calcio giocato.
Quando domenica 18 febbraio De Laurentiis ha cercato di contattare la federcalcio slovacca per ‘prendere in prestito’ il commissario tecnico e sostituire Mazzarri, è balzata subito l’idea di riportare a Napoli Marek Hamsik. La prima risposta è stata negativa, ma la bandiera partenopea è attesa al Maradona e proprio nelle prossime ore parlerà faccia a faccia con Aurelio De Laurentiis: ecco perché direbbe no al suo vecchio club.
Per anni si è parlato dell’uso dell’immagine delle bandiere all’interno del board dirigenziale. E per anni a Napoli si è discusso di chiamare Maradona e farlo ambasciatore nel mondo della società. Alla fine, De Laurentiis e il Pibe de Oro non si sono mai seriamente seduti a tavolino, ma il patron ha ora l’opportunità di realizzare questo progettino con la seconda bandiera del club: Marek Hamsik.
De Laurentiis ha rivelato che lo slovacco è “intrigato” dall’idea di ritornare a svolgere un ruolo all’interno della società. L’offerta è quella di entrare all’interno dello staff tecnico del mister e quindi lavorare a stretto contatto con il primo allenatore. Più cauto in conferenza Calzona, che ha dichiarato quanti impegni abbia in Slovacchia il suo Marek. In effetti, Hamsik riserva qualche dubbio sul suo ritorno a Napoli per pochi mesi: non vorrebbe tornare per una durata così breve e non vorrebbe lasciare il suo secondo grande impegno, che gli sta portando più di qualche soddisfazione.
Infatti, Hamsik allena nell’Academy a lui intitolata, fondata dalla fusione di due società e con sede a Banská Bystrica. L’ex stella della nazionale slovacca si occupa dell’Under 15 e solo di recente ha confessato ai canali ufficiali dell’Academy di “non essere interessato a cercare qualcosa di nuovo”, perché contento delle attività svolte da allenatore delle giovanili e all’interno dello staff della federcalcio. Insomma, non vorrebbe lasciare la Slovacchia per una funzione a Napoli che lo occuperebbe solo qualche mese e che non gli permetterebbe di continuare a lavorare su questi due progetti già ben avviati.
Non a caso, in una recente intervista a RTVS, Marekiaro ha espresso le sue perplessità: “Mi è stata proposta un’offerta allettante. Napoli è la mia seconda casa, mi piacerebbe un giorno tornarci, ma non è questo il momento giusto“. Hamsik ha anche sottolineato che vedrà De Laurentiis, in occasione di Napoli-Barcellona. Ci sarà un colloquio faccia a faccia che potrebbe rimettere tutto in discussione e far cambiare idea all’ex calciatore.
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