Intorno al tecnico rossonero sono ripiombate le voci di un possibile addio dopo la sconfitta di campionato contro il Monza
Per non rovinare la splendida prestazione dell’andata, questo pomeriggio il Milan dovrà difendere l’ottimo 3-0 maturato appena una settimana fa a San Siro nello spareggio contro il Rennes per accedere direttamente agli ottavi di finale di Europa League. Una competizione diventata prioritaria per i rossoneri dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e a causa della distanza fin troppo elevata in campionato rispetto al primo posto.
La voglia di Pioli di tornare ad alzare un trofeo sulla panchina rossonera è davvero tanta. Non solo per riassaporare le emozioni già vissute sulla sua pelle nel 2022 con la conquista dello scudetto, ma anche per assicurarsi la riconferma in vista della prossima stagione. La posizione dell’allenatore non è solida come in passato e la sconfitta maturata nell’ultimo turno di campionato per 4-2 in casa del Monza, ha contribuito a riaccendere nuovamente le voci su un possibile divorzio con il club la prossima estate.
Un futuro che, come ribadito da Carlo Pellegatti in diretta su TV Play, dipenderà soprattutto dal percorso europeo dei rossoneri: “La conferma di Pioli passerà molto dal cammino in Europa League. E’ chiaro che i tifosi del Milan che non lo vogliono più vedere si augurano che indipendentemente da un’eventuale vittoria se ne vada. Non è però l’ambiente che decide ma saranno i risultati a fare da spartiacque al suo futuro. Oggi deve essere un Milan sicuro e convinto della propria forza, non voglio nemmeno pensarci all’eliminazione perché comunque la squadra è unita al suo allenatore”.
Calciomercato Milan, Ibrahimovic nella scelta su Pioli
Come spiegato poi dal noto giornalista di fede rossonera, ad avere voce in capitolo su cosa fare di Stefano Pioli sarà anche Zlatan Ibrahimovic.
L’ex attaccante svedese, divenuto da pochi mesi senior advisor del Milan, potrebbe avere l’ultima parola sulla decisione: futura: “Per il nome del prossimo allenatore sarà una decisione comune ma certamente una parola importante la dirà Ibrahimovic. Ci hanno detto che non è un dirigente ma oggi è il capo delegazione, è sempre a Milanello e un punto di riferimento per il futuro della squadra”.