La maxi squalifica porta alla penalizzazione: classifica ribaltata

Due punti di penalizzazione e maxi squalifica: il giudice sportivo usa la mano pesante e sanziona il club

Una vera e propria stangata: non soltanto la maxi squalifica, con lo stop addirittura deciso fino al 2028, ma anche la penalizzazione con la classifica ribaltata.

Penalizzazione e classifica ribaltata
Scrivania giudice (LaPresse) – Calciomercato.it

È pesante la decisione del giudice sportivo sul Grifo Sigillo, squadra che milita nel campionato di Promozione dell’Umbria, dopo il match perso sul campo contro il Montone. Lo 0-1 finale non è l’unica brutta notizia per la compagine di casa che paga a caro prezzo le intemperanze del proprio dirigente.

Tutto accade al 33′ secondo tempo, quando va in scena la follia: Fabio Quartu, dirigente del club di casa, si scagliava in maniera violenta contro il direttore di gara. Prima la protesta scomposta quindi, come riportato sul comunicato del giudice sportivo, la vera e propria aggressione: dopo essere stato espulso, il dirigente si lasciava andare a frasi irriguardose nei confronti dell’arbitro che poi colpiva con uno schiaffo al volto prima di lasciare il rettangolo di gioco.

Il direttore di gara, dopo il match, si recava in ospedale dove gli hanno diagnosticato un “trauma al volto in seguito a percosse” e riscontrato un “edema al labbro inferiore”.

Schiaffo all’arbitro: maxi squalifica e due punti di penalizzazione

In virtù di ciò il giudice sportivo ha deciso di sanzionare il club con due punti di penalizzazione e inibire il dirigente fino al 28 febbraio 2028.

Penalizzazione e classifica ribaltata
Logo Figc (LaPresse) – Calciomercato.it

Quattro anni di stop quindi per il protagonista di questa vicenda che conferma ancora una volta l’esistenza di un grave problema nel mondo del calcio italiano. Il -2 in classifica porta il Grifo Sigillo in piena zona retrocessione, scendendo da 26 a 24 punti e scivolando al terzultimo posto in classifica.

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