Il Milan potrebbe cambiare molto a fine stagione e tra le prime alternative per la panchina non va dimenticato Thiago Motta: con lui anche un suo pupillo
Le risposte altalenanti del Milan di Stefano Pioli non finiscono. Proprio nel momento migliore della stagione, quello in cui era soprattutto una certa continuità in campo, con ambizioni di secondo posto, i rossoneri si sono fermati ancora una volta, sul campo del Monza e poi con un ko contro il Rennes – agrodolce, visto che poi è arrivato il superamento del turno.
Il tecnico del club meneghino, quindi, è chiamato a dare risposte nelle prossime settimane, ma il futuro sembra già fare capolino alla finestra. A fine stagione, il ciclo di Pioli potrebbe finire, anzi è probabilmente terminerà a prescindere, con l’arrivo di un nuovo allenatore. Oltre a Conte e Lopetegui, attenzione a Thiago Motta, un profilo che piace davvero tanto alla società, pronta a ingaggiare una sfida all’ultimo colpo con Juve e PSG.
Nel caso in cui dovesse concretizzarsi il ritorno a Milano, ma sulla sponda opposta del naviglio, il tecnico potrebbe avere una richiesta molto interessante per il calciomercato rossonero.
Thiago Motta vuole il primo regalo dal Milan, ma non costa tanto
Sono tanti i nomi che circolano parecchio per il Milan provenienti dal Bologna: c’è Joshua Zirkzee innanzitutto, anche Ferguson e se l’eventuale arrivo di Thiago Motta dovesse trasformarsi in realtà ci sarebbe un primo regalo che l’ex Inter e Psg desidererebbe nella sua nuova avventura.
Si tratta di Stefan Posch, un difensore centrale dalla grande fisicità e dalla buona qualità che può giocare terzino basso in una difesa a quattro, e anche da braccetto in una retroguardia a tre. L’attuale guida del Bologna desidererebbe averlo nella sua nuova avventura e potrebbe fare parecchio bene per le esigenze del Diavolo.
Innanzitutto, è un calciatore dalla struttura imponente, che un po’ manca sulle corsie laterali del Milan. Lì dove si alternano Davide Calabria e Alessandro Florenzi, uno come Posch troverebbe parecchio spazio. E attenzione alla sua abilità tattica di variare dalla difesa a quattro a quella a tre. L’anno scorso era cresciuto tantissimi agli ordini di Motta, quest’anno non è riuscito a confermare i suoi numeri realizzativi, ma è già a due assist. L’operazione potrebbe aggirarsi intorno ai 15-20 milioni di euro, non tanto per le attuali dinamiche sul calciomercato.
Alessandro Basta