Il Milan affronterà l’Atalanta e tutti tiferanno Pioli contro Gasperini. Il motivo è da ritrovare in un particolare dato che riguarda i due allenatori: di cosa si tratta
Sarà il big match di questa 26a giornata di Serie A, la sfida tra il Milan e l’Atalanta che potrà significare moltissimo nella corsa al quarto posto. Se da una parte i rossoneri sono infatti ormai sicuri, a meno di cataclismi, di accedere alla prossima Champions League, i bergamaschi sono in piena lotta per strappare il pass.
La Dea è a 45 punti con una partita in meno, quella da recuperare contro l’Inter la prossima settimana, a 3 lunghezze di distanza dal Bologna quarto (che ha però già giocato) e con 4 punti di vantaggio sulla Roma sesta. Più distanti la Lazio e la Fiorentina che si affronteranno domani e addirittura a -9 il Napoli (che dovrà recuperare la partita con il Sassuolo).
E’ dunque abbastanza chiaro a tutti il perché, la maggior parte delle squadre di questa Serie A farà il tifo per il Milan questa sera. Tutte tranne la Juventus, che è al momento seconda con 54 punti e non ha intenzione di farsi scavalcare al secondo posto dai rossoneri a -2.
A dare credito ulteriore ai sostenitori del Milan c’è anche un dato molto particolare che coinvolge Stefano Pioli e Gian Piero Gasperini. Il tecnico rossonero dovrà assolutamente rialzare la testa dopo le due sconfitte consecutive contro Monza e Rennes e lo vorrà fare proprio nella super sfida di questa sera.
A favorirlo ci sono i precedenti. Gasperini è infatti l’allenatore che Stefano Pioli ha incontrato maggiormente in carriera con 26 partite. Il tecnico del Milan ha ottenuto 11 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte, con una media di 1,50 punti a partita. Il primo incrocio nel settembre del 2004, quando Gasp, sulla panchina del Modena, battè il suo Crotone.
Il risultato più largo, invece, è lo storico 7-1 dell’Inter contro l’Atalanta nel marzo del 2017. Favorevole a Gasperini, invece, l’ultimissimo precedente, quello di Coppa Italia quest’anno con i nerazzurri che hanno eliminato il Milan ai quarti di finale per 2-1 con la doppietta di Koopmeiners.
Quella di coppa è stata la nona sconfitta di Pioli in carriera contro l’Atalanta (quarta squadra più affrontata dal tecnico emiliano) contro 9 pareggi e ben 12 vittorie. Uno score positivo che quindi potrebbe rilanciare il suo Milan e dare speranze alle inseguitrici al quarto posto.
I nerazzurri, infatti, sono chiamati ad un tour de force incredibile: nei prossimi 10 giorni affronteranno Milan, Inter, Bologna e Sporting Lisbona. Una maratona che potrà prevedere anche qualche passo falso, ma che in caso di superamento indenne, lancerebbe la Dea direttamente verso l’Europa che conta.
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