La Roma ospita il Torino in uno scontro diretto per l’Europa cambiando modulo e lanciando Smalling insieme a Ndicka. Out invece Karsdorp per un problema fisico
All’Olimpico la Roma si gioca una fetta importante di campionato in uno scontro complicatissimo. Il Torino di Juric è reduce dalla sconfitta con la Lazio di giovedì sera, inaspettata e immeritata per quanto visto soprattutto nel primo tempo. Una battuta d’arresto nel sogno europeo granata, che arriva però nella capitale con la terza difesa del campionato a fronte di un attacco che fa fatica. De Rossi per sfidare il temuto Juric sceglie di tornare alla difesa a tre lanciando Smalling titolare dopo quasi sei mesi e con lui Mancini e Ndicka. Il centrale ivoriano rientra anche lui dal primo minuto dopo parecchio tempo causa Coppa d’Africa. L’ex Eintracht ha trionfato un paio di settimane fa in finale contro la Nigeria di Osimhen, pochi minuti prima del match è stato premiato proprio per la conquista del trofeo. A consegnargli una targa celebrativa è stata la Ceo Lina Souloukou.
Proseguendo con la formazione, dopo la qualificazione stoica ai rigori col Feyenoord, a sinistra torna Angelino con Kristensen sulla fascia destra. Il danese gioca dal 1′ al posto di Karsdorp che nel prepartita si è arreso per un problema fisico e non è neanche in panchina. A centrocampo Cristante e Paredes non conoscono sosta, con Bove che resta in panchina. In avanti Dybala e Pellegrini, tornato ieri in gruppo dopo qualche acciacco, a sostegno di Azmoun che prende il posto di uno scarico Lukaku.