Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Juve, quattro casi da risolvere: “Non ci sono incedibili”

Il club bianconero entro fine stagione dovrà chiarire alcune situazioni dentro lo spogliatoio

Dopo aver ritrovato la vittoria in campionato grazie alla rete in extremis di Rugani segnata nel finale contro il Frosinone, la Juventus ha ricominciato a pensare anche al mercato. Nello specifico, il club bianconero ha intenzione di riprendere a lavorare sui contratti in scadenza a breve termine e non solo.

Massimiliano Allegri seduto in panchina
Massimiliano Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

Nel caso di Dusan Vlahovic, ad esempio, l’obiettivo della società è quello di rivedere le attuali cifre al ribasso, come spiegato da Giovanni Albanese in diretta su TV Play: “Al momento non è una priorità visto che ha un contratto in scadenza nel 2026. Diventa una priorità perché lui ha il contratto a salire di anno in anno dal punto di vista economico. Lui ha dato la disponibilità ad un eventuale rinnovo per rimodulare il contratto, ma solo a fine a stagione. C’è anche grande voglia nel finire la stagione nei migliori dei modi”.

Nessun caso, secondo il giornalista, tra Allegri e Chiesa, con l’esterno che ha rimediato un nuovo infortunio nella seduta di ieri mattina: “Contrasto normalissimo tra Alex Sandro e Chiesa in allenamento. Quest’ultimo ha avuto la peggio. Sicuramente Chiesa sta mancando in questa stagione rispetto alle aspettative, lui può spostare gli equilibri in questa Juve ma non lo sta facendo. I rapporti tra Chiesa e Allegri sono normalissimi, non mi risultano attriti tra i due. Allegri ha chiesto sia a lui che a Vlahovic di mettersi più a disposizione della squadra. Sul rendimento Chiesa incidono questi piccoli acciacchi fisici che non gli permettono di esprimersi al meglio. Magari è anche un po’ impaurito”.

Calciomercato Juve, l’avviso sui rinnovi: “Situazioni da chiarire”

Lo stesso Chiesa appartiene al gruppo dei calciatori che andranno in scadenza nel giugno 2025 e coi quali il club dovrà riprendere i dialoghi.

Federico Chiesa durante il riscaldamento
Federico Chiesa (LaPresse) – Calciomercato.it

Diverso invece il caso di Rabiot, la cui situazione verrà discussa solamente a fine stagione: “Nella Juve non ci sono incedibili dinanzi ad offerte congrue. Andranno chiarite le situazioni di quei calciatori in scadenza nel 2025 come Chiesa, Kean, McKennie, ma anche Rabiot in scadenza nel 2024. Sul francese è inutile fare pronostici visto che lui ha rimandato la decisione alla fine del campionato”.

Gestione cookie