Stefano Capuzucca, direttore sportivo della Ternana, ha parlato a Ti Amo Calciomercato.it su TvPlay: tra Gasperini, Allegri e la panchina Juventus
Stefano Capozucca, direttore sportivo della Ternana, ĆØĀ intervenuto oggi in diretta su āTvPlayā, nel corso di āTi amo Calciomercato.itā ed ha affrontato vari temi, tra il campionato della formazione umbra e il futuro della panchina della Juventus.
Si parte ovviamente dalla Ternana: Ā “La Ternana ha un obiettivo solo: Ā mantenere la categoria. Con una squadra rivoluzionata rispetto alla passata stagione, giovane. Spero di riuscire a mantenere la categoria con la soddisfazione di aver lanciato molti giocatori giovani che giocheranno nella massima categoria”.
Capozucca ha avuto tra i suoi calciatori e allenatori al Genoa Thiago Motta, Palladino e Gasperini, ora tutti tecnici affermati: “Mi fa enorme piacere, sono tutti calciatori che ho avuto. Gasperini lo definisco un mio fratello calcistico, abbiamo raggiunto risultati importanti, siamo arrivati quarti in Serie A un traguardo impensabile. Thiago Motta giĆ da calciatore era allenatore in campo. Palladino ĆØ stata la sorpresa”.
Su Thiago Motta e la possibilitĆ di reggere il peso di una big, il dirigente non ha dubbi: “Non ha problemi, ĆØ un top in tutti i sensi. Ha una caratteristica importante: a livello caratteriale puĆ² allenare qualunque squadra, ĆØ sicuro dei suoi mezzi, di tutto quello che fa. Ha una sicurezza in sĆ© incredibile”.
Calciomercato Juventus, rimpianto bianconero per Gasperini
Si torna quindi a parlare di Gian Piero Gasperini:Ā “Sta facendo cose straordinarie con l’Atalanta. Ha avuto sicuramente una carriera inferiore al suo valore. Ora gli anni passano, magari qualcuno pensa che non sia piĆ¹ adatto ad allenare una grande squadra, invece ĆØ uno dei top che ci sono in giro”.
Sul ‘vizio’ di esonerare alla prima difficoltĆ l’allenatore,, Capozucca aggiunge: “L’Atalanta ha sicuramente dei meriti perchĆ© ha sempre avuto fiducia. Il primo anno di Gasperini non ebbe un inizio brillante: magari in un’altra piazza, senza i Percassi, mandavano via l’allenatore. Quando si fanno delle scelte, serve piĆ¹ fiducia negli allenatori. In Italia perĆ² si ĆØ legati ai risultati e questo porta all’esonero degli allenatori”.
Infine, Capozucca risponde al sondaggio sulla panchina della Juventus: “Privarsi di Allegri ĆØ una scelta difficile. Se si guardano i risultati di Allegri, bisognerebbe apprezzare quanto fatto. Dovessi scegliere un allenatore tra Gasperini, Thiago Motta e Palladino, sceglierei sempre il maestro e quindi Gasperini. Andrebbe alla Juve? Non lo so, ĆØ un uomo particolare, ma non dimentichiamo che ĆØ cresciuto alla Juve e il suo rammarico -a volte me lo scriveva – ĆØ che la societĆ bianconera non lo ha mai interpellato anche nei suoi anni d’oro”.