Nuova svolta sul fronte della giustizia sportiva con la penalizzazione che finisce in tribunale: risarcimento da 116 milioni di euro
La giustizia sportiva potrebbe incrociarsi con quella ordinaria, arrivando a complicare ulteriormente le cose. Sembra essere proprio questo il destino del caso Everton in Premier League.
I fatti sono grosso modo tutti noti: il club di Liverpool ha infranto le norme del fair play finanziario in vigore in Inghilterra, subendo una penalizzazione di 10 punti, poi ridotti a sei. Una situazione che ha portato la squadra di Dyche ai margini della zona retrocessione con la prospettiva che arrivi un’altra stangata.
Lo stesso Everton, infatti, ĆØ in attesa di un’altra sentenza riguardante un’ulteriore infrazione dei limiti di rosso e la penalizzazione sembrerebbe essere quasi scontata. A tutto questo si aggiunge un ulteriore filone che tira direttamente in ballo la giustizia ordinaria.
Everton, risarcimento milionario dopo la penalizzazione
Il fatto che l’Everton abbia speso piĆ¹ del dovuto negli ultimi anni ha fatto infuriare non poco diversi club rivali dei Toffees, soprattutto quelli che lo scorso anno hanno dovuto cedere il passo alla formazione di Liverpool e retrocedere in Championship.
Ecco allora che alcune societĆ , Burnley e Leicester su tutte, avrebbero preannunciato la volontĆ di portare in tribunale l’Everton e chiedere un ricco risarcimento danni. Entrambe le squadre, infatti, sono retrocesse in Championship (il Leicester lo scorso anno, il Burnley due stagioni fa) con i Toffees salvi per pochi punti.
Da qui nasce la volontĆ di chiudere un milionario risarcimento danni. Il ‘Sun’ parla di una richiesta di 116 milioni di euro (100 milioni di sterline) che l’Everton potrebbe essere obbligato a pagare. Una nuova tegola per il club che fa i conti anche con il delicato passaggio di proprietĆ con l’arrivo di 777 Partners fino a questo momento bloccato in attesa del via libera definitivo da parte della Lega inglese.