L’Intelligenza Artificiale ha provato ad ipotizzare l’esito di questa fase finale della Champions League: andiamo a vedere l’esito, la squadra vincitrice e le eliminazioni a sorpresa, occhio a quello che succederà all’Inter
La Champions League è la competizione più ambita a livello continentale. La Coppa dalle Grandi Orecchie ha da sempre un fascino incredibile e tutte le migliori squadre d’Europa ogni anno cercano di inseguire il sogno.
Nell’ultima stagione è stato il Manchester City ad alzare il trofeo per la prima volta nella sua storia contro una squadra italiana, l’Inter di Simone Inzaghi. I nerazzurri, che fino alla fine hanno combattuto per trovare il pareggio, non sono riusciti a bucare la porta di Ederson che, con i suoi compagni, si è laureato campione d’Europa. Quest’anno la caccia è nel pieno con quattro squadre che hanno già strappato il pass per i quarti di finale: il Manchester City campione in carica, il Real Madrid, il Bayern Monaco ed il PSG. Inter e Napoli devono ancora giocarsi il ritorno degli ottavi di finale così come altre sei squadre.
Chi vince la Champions League secondo l’IA: Napoli e Inter out
El Gol Digital, attraverso l’Intelligenza Artificiale, ha provato a ipotizzare un percorso in Champions League in questa stagione fra esclusioni eccellenti e grandi nobili che vanno avanti. I quarti di finale comprenderebbero: Porto-Manchester City; PSG-Barcellona; Borussia Dortmund-Inter; Real Madrid-Bayern Monaco. Quattro incroci che vedrebbero le vittorie di: City, Barcellona, Dortmund e Real Madrid. Le semifinali vedranno poi i ragazzi di Guardiola contro il club della Ruhr, mentre il Barcellona con il Real. Incroci di fuoco che portano, secondo l’IA, in finale i Citizens e i blaugrana con una vittoria, davvero a sorpresa, della squadra allenata da Xavi.
Un risultato davvero sorprendente se andiamo a considerare l’andamento in questa stagione dei catalani, ma anche le difficoltà avute in casa del Napoli in occasione dell’andata degli ottavi di finale. Pesante eliminazione invece per l’Inter, fra l’altro contro un’avversaria decisamente abbordabile come il Borussia Dortmund.