Scontri post partita, stangata pesante: stadio chiuso

Pugno duro dopo gli scontri avvenuti tra tifosi in seguito al derby: porte chiuse e divieto di trasferta per la società giallorossa

Scontri e arresti dopo il derby ed allora il pugno duro della giustizia potrebbe abbattersi sul club. Il Catanzaro attende con ansia le decisione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che potrebbe sanzionare in maniera pesante la società calabrese dopo quanto accaduto al termine del derby contro il Cosenza.

Scontri tra tifosi e stangata: porte chiuse
Tifosi (LaPresse) – Calciomercato.it

Un match che i giallorossi hanno vinto in trasferta per 2-0 con le reti di Iemmello e Biasci, ma al quale hanno fatto seguito scontri violenti. In particolare per quanto avvenuto nei pressi del centro commerciale di Rende, vicino allo svincolo dell’autostrada, dove – stando alla versione fornita dalla Questura – un gruppo di tifosi del Catanzaro ha prima lanciato sassi contro la polizia, quindi ha provato a prendere d’assalto il centro commerciale ed, infine, dato vita a violenti scontri con le forze dell’ordine.

Scontri che hanno causato il ferimento di diversi agenti e che hanno poi portato ad 8 arresti e 12 indagati. Su questi fatti ora dovrà decidere l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che ha intenzione di utilizzare il pugno duro. 

Catanzaro, porte chiuse e divieto di trasferta per gli scontri post derby

Secondo quanto riportato dalla ‘Gazzetta del Sud’, il Catanzaro rischia di dover giocare il prossimo turno casalingo a porte chiuse o almeno per alcuni settori dell’impianto. Per questo motivo la società non ha ancora aperto la vendita dei biglietti per la sfida di sabato prossimo contro la Reggiana.

Scontri tra tifosi e stangata per il Catanzaro: porte chiuse
Tifosi Catanzaro (LaPresse) – Calciomercato.it

Inoltre, è al vaglio anche la possibilità di vietare la trasferta agli stessi tifosi del Catanzaro per almeno uno o due turni. Attese novità, mentre il giudice sportivo per quanto accaduto durante il match (lancio di fumogeni e petardi sia sugli spalti che sul terreno di gioco) ha sanzionato la società con 12mila euro di multa.

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