Nuovo possibile caso in Serie A con lo scudetto del 2020 nel mirino: la Juventus non avrebbe dovuto vincerlo, ecco a chi andrebbe il tricolore
Lo scudetto del 2020 non sarebbe dovuto andare alla Juventus. Nel calcio italiano non manca mai la polemica e l’ultima in ordine di tempo tira in ballo l’ultimo tricolore vinto dai bianconeri, con Sarri in panchina e l’interruzione del campionato per il Covid che ha scompaginato le gerarchie precedenti.
Un campionato che la Juventus vinse con un punto di distacco sull’Inter e cinque su Atalanta e Lazio, ma che sarebbe stato in qualche modo condizionato dagli errori arbitrali. Proprio in virtĆ¹ di questi, lo scudetto avrebbe dovuto avere un altro padrone. Ne ĆØ convinto Tancredi Palmeri che dice la sua veritĆ su quel tricolore e anche sui precedenti nel corso di un intervento a ‘Radio Napoli Centrale’.
Una veritĆ che non farĆ piacere alla Juventus, spesso tirata in Ā ballo quando si tratta di favoritismi arbitrali e che nella sua bacheca conta due scudetti in meno a causa dello scandalo Calciopoli. Questa volta il titolo compare ancora nel palmares della formazione bianconera, ma per Tancredi sarebbe stato condizionato da sbagli dei direttori di gara.
Juventus, scudetto 2020 all’Atalanta: “Condizionato da errori arbitrali”
Palmeri nel suo intervento racconta di aver analizzato i campionati italiani e verificato quali sarebbero stati condizionati dagli errori arbitrali.
“Da dopo Calciopoli, ho il conto dei vari errori arbitrali e, tranne negli anni dal 2016 al 2020, non ci sono stati interventi scudetto che sono stati cambiati”. Per il giornalista “l’ultimo scudetto dove hanno inciso gli errori arbitrali ĆØ stato il 2020”.
Questa la classifica per le posizioni di vertice di quel campionato: Juventus 83 punti, Inter 82, Atalanta e Lazio 78, Roma 70. Per Palmeri una graduatoria da riscrivere senza errori arbitrali: “Lo dico chiaramente: l’Atalanta avrebbe vinto”. Infine, la stagione attuale dove ad essere state penalizzate sono Bologna e Udinese: “Quest’anno al Bologna mancano 4 punti e all’Udinese 5 punti”. Polemica garantita.