Il tecnico potrebbe rassegnare le sue dimissioni al termine della stagione in caso di fallimento in Champions League
Mancano due soli giorni al ritorno di Champions League tra Inter e Atletico Madrid. Dopo il vantaggio ottenuto nella gara di andata per 1-0 grazie alla rete di Marko Arnautovic, la formazione nerazzurra – orfana del centravanti austriaco fermato da un infortunio muscolare – dovrà completare il lavoro già iniziato nel clima infernale del Civitas Metropolitano il prossimo mercoledì sera.
Una gara a tutti gli effetti da dentro o fuori che decreterà il passaggio ai quarti di finale di una delle due formazioni. Di fronte – ancora una volta – Simone Inzaghi e Diego Simeone, amici ed ex compagni ai tempi della Lazio chiamati a difendersi in un match che potrebbe decidere le sorti di uno dei due allenatori. Stando alle voci circolate in Spagna, infatti, in caso di eliminazione dalla Champions League già agli ottavi, proprio il tecnico argentino potrebbe decidere di annunciare le dimissioni al termine dell’attuale stagione.
Come ricordato da ‘El Gol Digital’, sino a questo momento non è stata certo una grande annata per i ‘colchoneros’. Fuori dalla Coppa del Re e sconfitta in Supercoppa di Spagna, la formazione di Madrid anche in campionato non sta vivendo un gran momento. A causa della sconfitta rimediata nell’ultimo turno contro il Cadice, la squadra di Simeone ha perso decisamente contatto con il terzo posto occupato dal Barcellona e, pericolosamente, è stata avvicinata alle spalle dall’Athletic che punta alla rimonta per entrare in zona Champions.
Calciomercato, Simeone pronto a dimettersi se esce dalla Champions
Qualora l’Atletico Madrid dovesse dunque uscire di scena già agli ottavi di finale contro l’Inter, per Simeone potrebbe essere l’ultima apparizione sulla panchina dei ‘colchoneros’ in Champions League.
In ogni caso si tratta di una decisione che il tecnico argentino non ha ancora preso. Bisogna infatti ricordare che lo scorso novembre il Cholo ha siglato un importante rinnovo con di contratto che lo lega all’Atletico sino al giugno 2027. Pertanto, considerata anche la lunghissima militanza dell’allenatore in panchina e il rapporto con la tifoseria, non sarà affatto semplice dirsi addio dopo tanti successi ottenuti in questi ultimi dodici anni.