La Juventus costretta a cedere per arrivare al pareggio di bilancio: in tre sulla lista di sbarco della societĆ bianconera
Gli errori del passato che ora presentano il conto: si puĆ² presentare cosƬ la situazione della Juventus, stando a quanto spiegato da Alessandro F. Giudice, analista finanziario del Corriere dello Sport, nel corso del suo intervento a ‘Radio Napoli Centrale’.
Giudice ricorda alcuni episodi del passato: “Scrissi in passato che la Juve non poteva comprare Vlahovic, poi l’ha acquistato e mmi hanno deriso sui social. Oggi la Juventus ĆØ in questa situazione anche per gli acquisti fatti in passato per progetti che non avevano fondamenti economici. Oggi abbiamo davanti il risultato degli errori del passato”.
Risultato che ĆØ frutto di una strategia che vedeva l’azionista che alimentava la politica di costi faraonici, non coperti da ricavi, “a causa dell’aspettativa sulla Superlega“. Una strategia che ha portato alla situazione attuale: “La gestione operativa della Juventus in questo primo semestre ha giĆ mangiato 70 milioni e questa cosa non puĆ² andare avanti per sempre”.
Juventus, cessioni per il pareggio di bilancio: Bremer, Chiesa e Vlahovic via
Proprio in virtĆ¹ di questa situazione, la Juventus agirĆ in maniera molto oculata nel prossimo calciomercato, puntando al pareggio di bilancio.
Giudice nel suo intervento aggiunge: “La Juventus ha il pareggio di bilancio tra due anni come obiettivo. Serve arrivarci per gradi. Acquisto Koopmeiners? BisognerĆ vendere e fare plusvalenze. I candidati sono Bremer, Chiesa e Vlahovic oppure i giovani come Yildiz e SoulĆØ: il pareggio di bilancio arriverĆ soltanto cosƬ”. Quindi la previsione dell’analista sul futuro bianconero: “Il piano industriale della Juve si puĆ² reggere soltanto ad una condizione: andare in Champions e superare il girone nei prossimi tre anni”.