Ore bollenti in casa Lazio dopo le dimissioni di Maurizio Sarri: spunta un clamoroso retroscena
All’indomani della notizia delle dimissioni presentate da Maurizio Sarri spunta un retroscena sul futuro dell’allenatore toscano.
I tifosi della Lazio aspettano novità in merito alla panchina biancoceleste. Nelle scorse ore Maurizio Sarri ha presentato le dimissioni, lasciando la guida della compagine capitolina quando mancano dieci giornate alla fine del campionato di Serie A. Una scelta a sorpresa, con il vice Martusciello che dovrebbe restare in panchina fino al termine della stagione dato che a presentare le dimissioni è stato il solo Sarri e nessun altro componente dello staff tecnico.
All’indomani del terremoto in casa Lazio, spunta un retroscena legato alla decisione dell’allenatore ex Juventus e Napoli. Un retroscena svelato da Ilario Di Giovambattista di Radio Radio, spiegando che “la sconfitta con l’Udinese è stata la tempesta perfetta”. Diversi i “sintomi” segnalato: “La reazione di Immobile alla sostituzione, il coro della Curva contro il mister, il confronto nello spogliatoio”
Lazio, il retroscena sulle dimissioni di Maurizio Sarri
Queste tre situazioni avrebbero spinto Maurizio Sarri “a presentare le dimissioni, un gesto ragionato e concordato”. Ad ogni modo, il tecnico toscano non dovrebbe perdere nulla in termini economici: “Sarà regolarmente pagato nei mensili fino a giugno, lo staff continua a lavorare fino al termine della stagione”.
Lo stesso staff tecnico a fine stagione “si riunirà a Sarri che ha già un accordo con un’altra squadra”. Dunque, Maurizio Sarri avrebbe già un accordo con un’altra società in vista della prossima stagione. Infine, Ilario Di Giovambattista svela che il confronto tra allenatore e giocatori dopo la sconfitta con l’Udinese “è stato duro e crudo, è stata la squadra a dire al mister che non lo voleva più e lo ha ribadito alla società ”.
Insomma, la squadra avrebbe ribadito alla società di non voler continuare a lavorare con Maurizio Sarri, spingendo l’allenatore a terminare in anticipo la sua avventura all’ombra del Colosseo prima della nuova esperienza (di nuovo all’estero?) in vista della prossima stagione sportiva quando Sarri potrebbe ripartire da un’altra squadra dopo la parentesi Lazio.
Un’ipotesi commentata anche da Stefano Agresti ai microfoni di Radio Radio: “Anche io credo che possa avere già un club per l’anno prossimo. E credo anche che possa non essere in Italia, ma magari nemmeno in Europa. In Italia ci sarebbe solo la Fiorentina, che a Sarri sarebbe sempre piaciuto allenare, ma che non è abituata a certi ingaggi. Non è da escludere l’Arabia Saudita“.