Notte amata al ‘Civitas Metropolitano’ per l’Inter: nerazzurri fuori ai rigori nel duello contro l’Atletico Madrid dell’ex Simeone
Delusione tremenda per l’Inter. I nerazzurri accarezzano la qualificazione ai quarti di Champions League fino all’87’ contro l’Atletico Madrid, prima della zampata di Depay che manda le due squadre all’extratime e successivamente ai rigori.
Tiri dal dischetto fatali con gli errori di Sanchez, Klaassen e Lautaro Martinez, con il destro sparato in curva dal capitano che è un po’ l’istantanea della notte da dimenticare della ‘Beneamata’ in terra madrilena. Simone Inzaghi si lecca le ferite e adesso punta a chiudere il prima possibile il discorso scudetto, con l’obiettivo seconda stella ormai a portata di mano per l’Inter. L’amaro in bocca però rimane per l’uscita di scena anticipata dei nerazzurri dalla Champions, che non hanno bissato lo straordinario percorso della scorsa stagione con la finale persa a Istanbul contro il Manchester City per il rotto della cuffia. Inevitabilmente ci saranno dei riflessi importanti sull’eliminazione in Europa anche sul bilancio, considerando gli oltre 100 milioni di euro (102 per la precisione) incassati nel 2023 dai premi Uefa.
Inter eliminata dalla Champions: incassi e premi Uefa, il confronto con la passata edizione
L’Inter in questa stagione si fermerà intorno ai 66 milioni di euro, perdendo quindi oltre 35 milioni rispetto al confronto con la scorsa Champions.
I nerazzurri senza il passaggio ai quarti perdono nello specifico 11 milioni di euro, oltre all’incasso della gara di San Siro che avrebbe facilmente sfiorato i 10 milioni. Il buco – seppur importante – non andrà comunque a influire più di tanto sulle finanze nerazzurre, considerando la spinta della campagna europea della passata edizione che ha ridato ossigeno alla proprietà. Lo stop nel cammino europeo non inciderà sui rinnovi dei big Lautaro e Barella, anche se c’è ancora da trovare l’incastro giusto sull’ingaggio specialmente con il bomber argentino e sul quale si aspetta anche il definitivo via libera del presidente Zhang.
Intanto a fallire dal dischetto è stato proprio il capitano e non sono servite le prove generali ad Appiano Gentile martedì mattina prima della partenza per Madrid. Inzaghi ha fatto calciare i rigori praticamente a tutta la rosa nella rifinitura pre Atletico, puntando poi sui soliti noti dal dischetto oltre ad Acerbi e Klaassen. Quintetto che, a parte l’infallibile Calhanoglu e il difensore ex Lazio, non ha dato purtroppo l’esisto sperato per il tecnico piacentino.