Il gol annullato nei minuti di recupero ha stupito e fatto sorridere in molti negli ultimi giorni: quanto accaduto è davvero assurdo
A volte il calcio abbandona per un po’ lo spettacolo per lasciare posto all’ironia, o meglio a episodi simpatici che portano tante risate e attirano l’attenzione del pubblico. Sicuramente più è alto il livello, più fa notizia, ma i siparietti più carini spesso riguardano le serie minori e le squadre partecipanti.
È esattamente quello che è successo alcuni giorni fa in Campania nella partita, valida per la Terza Categoria Girone B, tra Polisportiva Andretta e il GuardiaRocca. Il match è stato nettamente a favore dei padroni di casa per gran parte dell’incontro, con un passivo che già parlava da sé sull’andamento della gara.
È così che le due squadre impegnate, si sono ritrovate ai minuti di recupero del secondo tempo con un 5-2 sonoro, che non poteva essere ribaltato nelle poche azioni prima del fischio finale. Peccato che proprio a quel punto ci sia stato un avvenimento che ha richiamato l’attenzione di tutti, anche a livello nazionale.
L’arbitro annulla il gol per un motivo assurdo
La formazione di casa, superiore dal punto di vista del gioco e del risultato, ha continuato ad attaccare e ha trovato anche la rete del 6-2: un punteggio tennistico che aveva fatto la grande felicità del pubblico.
La realizzazione, però, pur non incidendo affatto sull’esito finale del match, è stata annullata. Uno dei calciatori subentrati, e che ha partecipato all’azione del gol, non aveva gli scarpini regolamentari, ma semplici calzature da ginnastica. L’arbitro se n’è accorto solo in un secondo momento: prima ha convalidato il gol, poi ha indicato alle due squadre di andare a centrocampo per il nuovo calcio d’inizio.
All’improvviso, però, guardando i piedi del ragazzo, ha fatto il segno del Var in maniera ironica e ha annullato la rete. Il bello del calcio è anche questo: a volte è capace di regalarci delle bellissime sorprese e qualche sorriso in più, che male non fa.