Conte finisce sotto accusa, l’ammissione: “È un fallimento”

Antonio Conte finisce sotto accusa e l’attacco che arriva dall’Inghilterra è pesante: “È un’ammissione di fallimento”

Antonio Conte è pronto a tornare in panchina e per farlo aspetta soltanto il progetto giusto. Difficile, come raccontato da Calciomercato.it, che sia il Bayern Monaco, mentre in Italia non sembrano almeno per il momento particolarmente calde le piste che portano a Milan e Napoli.

Conte sotto accusa: attacco pesantissimo
Conte (LaPresse) – Calciomercato.it

Nelle prossime settimane se ne saprà qualcosa in più, ma intanto il tecnico salentino finisce sotto accusa. Un attacco molto pesante quello che ‘The Athletic’ rivolge all’ex di Juventus, Inter e Chelsea, relativo al suo modo di lavorare al Tottenham e soprattutto la conferenza stampa che ha segnato la fine del suo lavoro agli Spurs.

Così la rivista inglese analizza cosa è cambiato nel club londinese durante e dopo la sua gestione, ricorda alcuni traguardi raggiunti, ma li sminuisce (“è finito quarto in Premier League, ma lo avevano già fatto altri e potrebbero farlo anche quest’anno”).

Poi si boccia la scelta di ripetere l’esperienza di Mourinho con Conte, ovvero scegliere un allenatore vincente per trasmettere la mentalità alla squadra. Una scelta fallita è che, scrive ‘The Athletic’, “nel caso di Conte era ancora più tossica la sensazione che l’allenatore sentisse la società inferiore a lui, che gli stesse facendo un favore abbassandosi al loro livello”.

Conte, l’attacco dall’Inghilterra: “Ammissione di fallimento”

Un durissimo attacco quello rivolto a Conte, almeno riferito all’esperienza al Tottenham e soprattutto al modo in cui è terminata.

Conte sotto accusa: attacco pesantissimo
Conte (LaPresse) – Calciomercato.it

Una conferenza stampa che, stando a quanto scritto, ha rappresentato forse l’evidenza dei limiti dell’allenatore, incapace di risollevare la squadra: “È stato sorprendente sentire quella dura diagnosi arrivare da un uomo pagato 15 milioni di sterline l’anno proprio per risolvere questi problemi”.

Ma non è tutto, perché anche lo scaricabile, l’accusare la squadra non è andato giù: “Da un allenatore ci si aspetta che indossi una faccia coraggiosa nella sconfitta, svii la colpa e riservi i commenti più duri per i momenti privati”. Questo però con Conte non è accaduto: “Quando sei in carica da quasi un anno e mezzo, nessuno si aspetta che tu dica che stia assistendo impotente al caos. È un’ammissione di fallimento”. Un fallimento che poi è diventato evidente in questo anno e mezzo senza Conte al Tottenham: “Che il Tottenham sia ingestibile è una frase che non regge”.

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