E’ rivoluzione nel nuovo centrocampo del Napoli, ecco i piani della dirigenza: chi parte, chi resta e chi arriva
Non è possibile solo pensare al presente. Quello è permesso solo ai calciatori e all’attuale staff tecnico. Francesco Calzona, attualmente impegnato in Slovacchia per la sosta della nazionale, ha l’obiettivo quasi impossibile di centrare la qualificazione alla Champions League del prossimo anno. Il Napoli ha disperato bisogno di quel 4° o 5° posto.
L’accesso alla prossima massima competizione europea permetterebbe alla società azzurra di programmare bene il calciomercato estivo, in entrata e in uscita. E poi la Champions garantisce entrate in cassa ben diverse dall’Europa League. Il club parte con un tesoretto di circa 70 milioni di euro ricavati dall’attuale coppa dei Campioni, dalla quale è uscita agli ottavi.
Nel frattempo, la dirigenza si interroga sui giocatori da mantenere, quelli da cedere e quelli da acquistare. Tra tanti, ci sono due obiettivi chiari: Ferguson e Sudakov. Quest’ultimo poteva essere acquistato a gennaio scorso, ma lo Shakhtar ha rifiutato 40 milioni di euro. Troppo pochi per strappare il 2002 dall’Ucraina. Il Napoli resta in pole, ma vuole anche valorizzare alcuni suoi prodotti del vivaio.
Folorunsho e Gaetano al centro del nuovo Napoli
Tra le sorprese post mercato invernale in Serie A, va citato Gianluca Gaetano, prestato al Cagliari dal Napoli con la raccomandazione di farlo giocare. Il centrocampista di Cimitile sta trascinando i rossoblu fuori dalla zona retrocessione ed è stato subito decisivo con 3 gol. Come raccolto da Calciomercato.it, la dirigenza partenopea è contenta dell’impiego del classe 2000, delle sue prestazioni e vorrà riportarlo a casa in estate, dopo il prestito in Sardegna, per capire quanto può puntarci per la prossima stagione.
E sempre secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, anche Michael Folorunsho, attualmente in prestito al Verona, farà ritorno a Napoli al termine della stagione. Stagione che potrà terminare più in là del previsto. Già , perché il centrocampista sta disputando un campionato al di sopra delle aspettative. E anche Spalletti ora è messo in ‘difficoltà ’, nel senso positivo. Folorunsho si gioca delle chance importanti per entrare a far parte della rosa dei 26 per l’Europeo in Germania.
E il Napoli punterà a riabbracciare Folorunsho in estate. Dal 2019 è un calciatore di proprietà del club azzurro, ma non ha mai debuttato in una partita ufficiale con quella maglia. Il centrocampista potrà finalmente coronare il sogno di giocare in pianta stabile per il Napoli. E De Laurentiis, in questo modo, potrebbe valorizzare le intuizioni dei dirigenti e risparmiare su eventuali nuovi acquisti.
Traoré e Lobotka, futuro in bilico
Niente nazionale per Traoré, che è rimasto in Italia per continuare a lavorare alla ricerca di una condizione ottimale. Già nelle ultime gare disputate si sono visti tanti miglioramenti dal punto di vista fisico.
Tuttavia secondo le nostre informazioni, il trequartista non è riuscito ancora a impressionare la dirigenza. Ha tempo altri due mesi per farlo. Il costo del suo riscatto è molto alto: 25 milioni. Il Napoli per esercitare questa clausola deve chiaramente essere molto convinto delle potenzialità del ragazzo. E anche del progetto tecnico del futuro.
In bilico, però, c’è anche il futuro di Lobotka. Ha appena ricevuto il premio di Calciatore slovacco dell’anno, interrompendo la striscia vincente di Skriniar. Il regista azzurro però ha parlato anche del suo futuro: da un lato ha rassicurato tutti, dall’altro ha aperto a possibili cessioni. “Sono felice a Napoli, ma non so cosa succederà del mio futuro”. In effetti, Lobotka ha avuto l’opportunità di andare all’estero già nell’estate 2023, quando gli arabi del Newcastle hanno bussato alla porta di De Laurentiis. La richiesta del presidente, però, è stata elevatissima: 70 milioni per lasciarlo partire.
Lobotka, rinato sotto la gestione del suo ct Calzona, spera di terminare la stagione in grande e fare un ottimo Europeo da protagonista, in modo da attirare corteggiamenti dei migliori club europei. Lo slovacco, però, è legato al Napoli da un lungo contratto fino al 2027: servirà una cifra importante per convincere De Laurentiis.