La Commissione Disciplinare, Etica e di Controllo dell’organismo presieduto da Cefein ha inflitto anche una multa di 21mila euro
L’UEFA non perdona. Club condannato al pagamento di una multa e a disputare la prossima partita europea senza i propri tifosi. A porte chiuse.
Il protagonista della vicenda è il Legia Varsavia, punito a causa dei propri ultrà . La Commissione Disciplinare, Etica e di Controllo dell’organismo presieduto da Cefein ha inflitto al club polacco una ammenda di 21mila euro e la chiusura dello stadio nella prossima gara internazionale.
La decisione dell’UEFA arriva a seguito di uno striscione, che riportava un messaggio offensivo e per il blocco del traffico perpetrato sempre dai propri tifosi durante l’incontro casalingo di Conference League – perso tre a zero – coi norvegesi del Molde del 22 febbraio scorso.
La pena verrà scontata nella stagione che verrà , quella 2024/2025, a patto ovviamente che il Legia si qualifichi a una coppa europea. Attualmente è quinto nel suo campionato, quindi fuori da tutto, anche se il terzo posto occupato dal Rokow, che dà l’accesso ai preliminari di Conference, dista appena tre punti.