Il futuro di Antonio Conte potrebbe essere già deciso: l’ammissione in diretta svela la nuova squadra del tecnico salentino
Il futuro di Antonio Conte è ancora da svelare: il tecnico salentino è pronto a tornare in panchina, dopo aver rifiutato diverse proposte per rientrare a stagione in corso.
Il periodo di riposo però è destinato a terminare, nelle intenzioni dell’allenatore, con l’inizio della prossima stagione: l’ipotesi Bayern Monaco non sembra prendere corpo, mentre in Italia l’opzione Milan non è – almeno per il momento – decollata.
Sul futuro Conte però arrivano dichiarazioni che potrebbero gettare un po’ di luce: le rilascia un agente che conferma una trattativa esistente e dà un indizio su quale potrebbe essere la destinazione dell’ex allenatore del Tottenham.
Ritorno in Serie A per il tecnico salentino che dopo le esperienze con Juventus, Chelsea, Inter e gli Spurs potrebbe ripartire dal Napoli. A farlo intendere è Serxhio Mezi, intermediario di Ardian Ismajli, difensore dell’Empoli nel mirino degli azzurri, intervenuto a ‘1 Station Radio’. Dopo essersi soffermato sulla trattativa tra i partenopei e i toscani per il calciatore albanese (“c’erano altre squadre interessate, ma ha deciso per gli azzurri: stiamo lavorando da gennaio”), Mezi svela: “Il prossimo allenatore del Napoli potrebbe essere un tecnico che predilige giocare con la difesa a tre e sarebbe un nome molto conosciuto”.
Calciomercato, Conte-Napoli: la rivelazione dell’agente
L’intermediario non conferma direttamente ma stuzzicato sulla possibilità che il nome del prossimo allenatore del Napoli sia proprio Conte risponde: “Non possiamo dirlo” lasciandosi andare ad una risa.
L’interesse di De Laurentiis per l’allenatore pugliese non è certo una novità visto che è stato lui il primo nome cui il patron dei campioni d’Italia ha pensato ad ottobre quando dopo la sconfitta con la Fiorentina aveva deciso di esonerare Garcia, scelta poi arrivata un mese dopo con il ko casalingo contro l’Empoli.
Il no di Conte agli azzurri non avrebbe però portato il presidente a cambiare idea e con sei mesi di ritardo potrebbe convincere l’allenatore ad accettare la panchina del Napoli.