Vinicius crolla in conferenza stampa e non riesce a trattenere a piangere: la reazione del brasiliano alla domanda è eloquente
Una domanda su un tema particolarmente sentito. Una domanda che rompe l’argine e fa crollare Vinicius. Il calciatore brasiliano del Real Madrid non riesce a resistere in conferenza stampa e inizia a piangere quando gli chiedono del razzismo subito in Spagna.
Se in Italia tiene banco il caso Acerbi-Juan Jesus, in Spagna tocca a Vinicius parlare dell’argomento. Un momento molto toccante della conferenza, visto che anche la giornalista che gli ha posto la domanda non riesce a trattenere le lacrime: “Non sto combattendo i tifosi spagnoli, sto combattendo il razzismo nel mondo. Ho parlato con molte persone che mi hanno aiutato. Ho sempre intenzione di aiutare le organizzazioni che combattono il razzismo”.
Sull’esperienza personale Vinicius ringrazia la Federazione, il presidente e tutti gli atleti brasiliani “che mi hanno sempre mostrato il loro sostegno, dentro e fuori dal campo. Spero che anche le altre federazioni lavorino su questo”.
Vinicius scoppia in lacrime: “Ho pensato di lasciare la Spagna”
Vinicius non si ferma e racconta anche di quanto ha pensato di lasciare il Real Madrid e la Spagna proprio per gli insulti razzisti.
“Ci ho pensato molto, però se me ne vado darò ai razzisti quello che vogliono. Invece voglio restare qui, nel miglior club del mondo, in modo che continuino a vedere la mia faccia. I razzisti sono una minoranza, non accade sempre, ma continuerò qui: il presidente mi sostiene, il club mi sostiene”.
Infine, Vinicius aggiunge: “La Spagna non è razzista, ne sono sicuro. Ce ne sono molti e vanno allo stadio: questo deve cambiare. Molti non sanno neanche cos’è il razzismo. Pensavo ce ne fosse meno, ma più denuncio e più la questione aumenta”.