Tiene banco la vicenda Acerbi-Juan Jesus: il difensore del Napoli valuta una mossa a sorpresa
La decisione del Giudice Sportivo fa infuriare il difensore del Napoli: Juan Jesus potrebbe muoversi nei confronti di Acerbi dopo la mancata squalifica.
In casa Napoli c’è delusione per la decisione del Giudice Sportivo dopo il caso Acerbi-Juan Jesus: il difensore nerazzurro Francesco Acerbi non è stato sanzionato per assenza di prove dopo i presunti insulti razzisti rivolti al difensore brasiliano nel corso della partita tra Inter e Napoli. Poche ore dopo la pubblicazione del comunicato del Giudice Sportivo, il difensore ha aggiornato il suo profilo Instagram, pubblicando l’immagine di un pugno chiuso rivolto verso l’alto, in bianco e nero.
Una immagine che rappresenta la lotta al razzismo contro ogni sua forma, proprio come quello di Tommie Smith e John Carlos all’Olimpiade di Città del Messico del ’68. Ieri, a Castel Volturno, dopo aver appreso la notizia, il brasiliano ha lasciato l’allenamento deluso in volto e consolato dai compagni, ma allo stesso tempo sarebbe fermamente deciso a non arrendersi come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.
Caso Acerbi-Juan Jesus, il difensore azzurro valuta la denuncia
Il difensore del Napoli infatti starebbe valutando pure l’ipotesi di una denuncia penale nei confronti di Acerbi. Un’ipotesi valutata dal giocatore, dal suo entourage e dal suo procuratore Roberto Calenda.
Intanto la società gli ha dimostrato appoggio pieno, pubblicando un comunicato durissimo durante il pomeriggio e lanciando l’hashtag #iostoconjj. La giornata del giocatore è terminata a casa, tra gli affetti più cari e il sostegno incondizionato della squadra, con decine di messaggi di solidarietà nei suoi confronti. Messaggi di sostegno sono arrivati anche da parte di tifosi, pronti a una manifestazione di solidarietà in occasione della prossima partita al ‘Maradona’, dove sabato arriverà l’Atalanta di Gasperini in uno scontro caldissimo per la lotta europea.
Al giocatore è stato spiegato che non può presentare ricorso, ma i suoi compagni potrebbero lanciare un messaggio di squadra. Con l’Atalanta potrebbero scendere in campo indossando la maglia “Io sto con JJ” e lo stesso giocatore potrebbe indossare la fascia da capitano.