Il futuro di Roberto De Zerbi resta tutto da scrivere, ma difficilmente sarà ancora per molto al Brighton: la situazione dopo le sue dichiarazioni
Sembrano sempre più maturi i tempi per una separazionee di Roberto De Zerbi dal Brighton. Il tecnico italiano che ha conquistato tutti con il suo gioco in Premier League ha di fatto detto addio al club inglese. Ora è davvero solo questione di tempo.
“Ho bisogno di parlare con Tony Bloom dei piani del club per prendere una decisione sul mio futuro. Voglio sapere qual è il progetto perché voglio seguire le mie ambizioni”. Parole chiare, che allontanano il rinnovo.
De Zerbi ha voglia, infatti, di confrontarsi con altri palcoscenici, ma per liberarlo dal Brighton il suo club futuro dovrà pagare 13 milioni di euro della clausola rescissoria. Il nome dell’italiano è presente in una sorta di short list di tecnici che gli uomini mercato del Barcellona stanno seguendo per il dopo Xavi, ma De Zerbi è osservato anche da altri top team europei, Bayern Monaco e Liverpool. La squadra tedesca e quella inglese, però, sembrano essere indirizzate a fare altre scelte. Ma c’è un’altra grande squadra, il Manchester City, che segue da lontano De Zerbi: d’altronde è stato lo stesso Pep Guardiola ad incoronare l’italiano, ma per lo spagnolo non è il momento di cambiare aria.
Futuro De Zerbi, la Serie A osserva
Guardando alla Serie A, sono diversi i club che hanno pensato a lui nell’ultimo periodo, ma la clausola rescissoria appare un problema non da poco.
Lo ha fatto soprattutto il Napoli, che dopo l’addio di Luciano Spalletti e le scelte sbagliate di Garcia, Mazzarri e Calzona, ha voglia di affidarsi adun allenatore importante per ripartire praticamente da zero. Attenzione però anche al Milan, la squadra italiana alla quale, forse, è più legato Roberto De Zerbi, che ha vestito il rossonero ai tempi delle giovanili. Se il Diavolo dovesse pensarci seriamente, sarebbe difficile dir di no.