Caso Acerbi-Juan Jesus, Mario Balotelli entra a gamba tesa e punta il dito contro la Figc e il difensore nerazzurro
Il caso Acerbi-Juan Jesus continua ad essere un argomento caldo. Il difensore dell’Inter non ha ricevuto alcuna giornata di squalifica, scatenando l’ira del brasiliano del Napoli, che ha affidato ai social tutto il suo disappunto. Anche il nerazzurro non le ha mandate a dire, affermando che il periodo della malattia è stato persino meno complicato di quanto ha recentemente vissuto.
Non sono emerse immagini chiare, ma Juan Jesus ha depositato anche un video dando il suo contributo alle investigazioni. Filmato che dovrebbe riguardare il momento in cui Acerbi indica Marcus Thuram: quasi una sorta di giustificazione rispetto a quanto avvenuto in campo poco prima. Tanti sono coloro che sono intervenuti e tra chi ha preso parola c’è anche Mario Balotelli, che, come sempre, non ha avuto peli sulla lingua.
Intervenuto a ‘Controcalcio’ su Twitch, l’attaccante dell’Adana Demirspor ha voluto dire la sua, entrando a gamba tesa sia sul giocatore dell’Inter sia sulla Figc e il suo operato. “A bordo campo ci sono ventimila telecamere e microfoni, ormai vedono i fuorigioco di millimetri, eppure non sono riusciti a trovare una prova dell’insulto di Acerbi. A me pare impossibile. Ci potrebbe stare un discorso legato alla protezione del giocatore…”. Parole molto forti, che potrebbero far pensare addirittura ad una volontà di insabbiare il caso. Un chiaro riferimento alla Federazione che, fa capire l’attaccante, si è comportata in maniera omertosa.