Marotta chiude il caso Acerbi: “Non avevamo dubbi nel credere alla sua versione”. Il commento del dirigente dell’Inter
Beppe Marotta, nel pre-partita di Inter-Empoli, è intervenuto sul caso Acerbi-Juan Jesus. Il club nerazzurro sta col difensore e chiude di fatto la questione.
“Noi siamo stati zitti volutamente, è una pagina amara per il mondo del calcio, da qualsiasi punto di vista da cui si possa analizzare. Noi abbiamo chiesto ad Acerbi di farci il resoconto di quello che è successo in campo. Lui ha raccontato la sua verità , noi non avevamo dubbi nel credere alla sua versione”, ha dichiarato il dirigente dell’Inter ai microfoni di ‘DAZN’.
Non avevamo riscontri di un comportamento di discriminazione razziale nei confronti dell’avversario. – assicura Marotta – Pertanto lo abbiamo affiancato con il nostro avvocato e il giudice ha espresso la sua posizione”.
Inter-Empoli, Marotta: “La sentenza su Acerbi va rispettata”
L’ad dell’Inter ha poi ribadito la netta e chiara posizione del club: “L’Inter è sempre a favore di ogni iniziativa contro qualunque discriminazione“.
“Noi condanniamo ogni tipo di razzismo e siamo al fianco di Juan Jesus da questo punto di vista. La sentenza va rispettata, Acerbi è un professionista e una persona seria, non credo possa scherzare su questi argomenti”, ha concluso Marotta. La vicenda, almeno per l’Inter, è dunque conclusa.