Brutto episodio sul quale ora stanno indagando le forze dell’ordine: il capitano minacciato di morte, non può più giocare
Minacce di morte per il capitano: è assurdo quanto sta accadendo in Germania, alla Dynamo Dresda, squadra che milita nella terza divisione tedesca.
La formazione è reduce da un periodo di crisi: appena otto punti conquistati nelle ultime nove giornate di campionato, un rendimento che ha allontanato la Dynamo dalla zona promozione e fatto scattare la contestazione dei tifosi. Contestazione che però è andata anche oltre visto quanto è accaduto al capitano Stefan Kutschke.
L’attaccante, arrivato lo scorso anno dopo un anno in prestito nel 2026-2017, ha realizzato quest’anno undici reti in trenta partita. Non sono state però sufficienti per chi ha pensato bene di minacciarlo con una lettera in cui il calciatore è invitato a non scendere più in campo.
Dynamo Dresda, minacce di morte al capitano Kutschke
Nella lettera anonima fatta recapitare a Kutschke sono presenti delle minacce sia verso il calciatore, sia verso la sua famiglia. All’attaccante è, infatti, intimato di non scendere più in campo con la maglia della Dynamo Dresda: in caso contrario lui e la sua famiglia sarebbero stati uccisi.
Una minaccia alla quale ha risposto in maniera ferma la società con le parole di David Fischer, amministratore delegato della società, che ha rimarcato il “pieno sostegno” verso tutti i dipendenti del club. “Siamo aperti alle critiche – le parole del dirigente – , ma ci sono dei confini invalicabili. Purtroppo nel caso di Kutschke si sono oltrepassati i limiti. Condanniamo questi atteggiamenti nella maniera più categorica”.
La società e lo stesso calciatore hanno già presentato denuncia presso le forze dell’ordine che ora stanno indagando sul caso. Già è stata sequestrata la lettera e ora si indaga per risalire agli autori delle minacce.