La società e il Comune hanno preso ufficialmente posizione contro l’agguato subito dai giocatori con le rispettive compagne
Un episodio di grave e ingiustificata violenza che niente ha a che vedere coi valori dello sport si è verificato nel pomeriggio di ieri. Un vero e proprio blitz quello organizzato da una ventina di persone che ha colto di sorpresa in spiaggia un gruppo di calciatori.
A subire la spedizione punitiva sono stati otto calciatori di proprietà del Crotone che ieri pomeriggio si trovavano in spiaggia nel loro giorno libero insieme alle rispettive compagne. Un’apparente serenità che è stata interrotta dal brutale e violento assalto di una ventina di persone che, come riportato da ‘La Gazzetta del Sud’, con tanto di spranghe al seguito li hanno minacciati e aggrediti. Tra i giocatori solamente in quattro sarebbero riusciti a fuggire in tempo, mentre gli altri quattro sarebbero stati colpiti dagli aggressori.
Un clima di enorme tensione dettato probabilmente dalla classifica negativa in Serie C che vede il Crotone al nono posto nel girone C e a secco da diverse partite, ma che mai dovrebbe sfociare in atti di violenza di alcun genere. In difesa dei propri tesserati, infatti, è immediatamente intervenuto il club calabrese con un comunicato ufficiale: “Il Presidente Gianni Vrenna, il direttore generale Raffaele Vrenna e tutto il Football Club Crotone, appreso dell’episodio inaccettabile di cui sono state vittime alcuni tesserati nella giornata di ieri, intendono esprimere la piena solidarietà per i ragazzi coinvolti e condannare fermamente qualsiasi manifestazione e forma di violenza“.
Crotone, ufficiale il comunicato del presidente Vrenna
Il numero uno del Crotone si è chiaramente schierato in difesa dei propri calciatori.
Questo il messaggio di Vrenna: “Il periodo difficile che la squadra sta vivendo di cui siamo i primi ad essere rammaricati, non può mai essere una giustificazione per gesti del genere. La violenza non è mai la soluzione, nello sport come nella vita, e questo è un concetto che dobbiamo ribadire senza indugi, impegnandoci anzi a diffonderlo“.
All’appello del presidente, infine, si è unito quella del Sindaco di Crotone Vincenzo Voce: “Nell’apprendere dell’aggressione subita da alcuni tesserati del F. C. Crotone, condanniamo il vile gesto ed esprimiamo la più sentita vicinanza agli atleti coinvolti. La violenza non è mai accettabile e non può e non deve in alcun modo essere associata ai risultati sportivi. Simili atti qualificano chi li commette e vanno condannati senza riserve”.