Incredibile quanto successo durante la partita di Champions, con l’episodio di un rigore non concesso dall’arbitro al Bayern
La prima serata dei quarti di Champions League ha regalato gol, spettacolo ed emozioni. È stato così in Real Madrid-Manchester City, così come in Arsenal-Bayern Monaco finita 2-2. All’Emirates, però, c’è stato spazio anche per le polemiche arbitrali in seguito a un errore clamoroso della squadra arbitrale durante la partita.
Il difensore degli inglesi Gabriel, infatti, ha toccato il pallone con le mani in area di rigore per sistemarlo in vista del rinvio. Nulla di strano, se non fosse che il pallone era già in gioco per la rimessa del portiere David Raya, con il punteggio che era sull’1-2. L’estremo difensore dei Gunners infatti ha giocato la palla verso il proprio compagno che era vicino a lui. Il difensore brasiliano, però, probabilmente distratto, l’ha fermata con le mani per poi ricominciare l’azione con i piedi. Una sequenza di azioni che ovviamente per logica avrebbe prodotto un calcio di rigore, non a caso invocato fin da subito da Harry Kane che era lì nei paraggi.
Arsenal-Bayern, Tuchel furioso: svista clamorosa dell’arbitro
Secondo il regolamento, infatti, anche se gli attaccanti non possono entrare in area prima che il gioco venga ripreso, una volta calciato il pallone diventa ‘buono’, quindi in gioco. Per cui sì, era calcio di rigore. L’arbitro Nyberg, però, ha graziato l’Arsenal.
E Tuchel di certo non l’ha presa bene: “Era un calcio di rinvio. Il portiere ha passato al difensore centrale e lui ha preso la palla con la mano perché pensava che non fosse in gioco… Invece lo era”, ha detto arrabbiatissimo il tecnico del Bayern Monaco. E poi ha rincarato: “Non ha avuto il coraggio di fischiare un meritato rigore, una situazione folle e imbarazzante. L’arbitro ha ammesso sul campo di aver visto l’errore del giocatore, che la palla era in gioco ed era a portata di mano. È stato molto frustrante”. Un episodio che rischia di essere decisivo per la qualificazione in semifinale del Bayern. E ovviamente in Germania se ne sta parlando parecchio, soprattutto perché l’arbitro – a quanto pare – si era accorto di tutto.