Nonostante la rimonta lampo del Psg, in casa transalpina non sono mancati episodi di tensione. Ancora Mbappe protagonista
Capace di rimontare l’iniziale svantaggio, il Psg a cavallo dell’ora di gioco guida al “Parco dei Principi” la sfida contro il Barcellona valida per l’andata dei quarti di finali di Champions League.
Dopo un primo tempo piuttosto complesso per la compagine di Luis Enrique, la riscossa dei parigini si è materializzata nella ripresa. A trovare il momentaneo pareggio è stato Dembelé, in grado di capitalizzare con un gol di pregevole fattura un’azione straripante di Kylian Mbappe. Proprio l’ex Monaco, come riferito da Amazon Prime Video, poco prima di imbeccare Dembele ha protestato in maniera veemente con Vitinha, reo di non averlo servito in un’occasione potenzialmente pericolosa.
Secondo quanto evidenziato da Alessandro Alciato, dopo il mancato assist di Vitinha, Mbappé ha scosso la testa per nove volte, rivolgendo al compagno le “peggiori frasi”. Reazione che evidentemente ha dato i suoi frutti. Dopo qualche giro di lancetta, infatti, il Psg avrebbe prima trovato il pareggio con un assist di Mbappé, salvo poi ribaltare la contesa proprio con Vitinha.