Il presidente della Lazio ha risposto ai tantissimi cori di contestazione nei suoi confronti della curva Nord, muovendo il dito come un direttore d’orchestra
Lazio-Salernitana è la partita della grande contestazione all’Olimpico. I tifosi biancocelesti fin dall’ingresso in campo della squadra non hanno mai smesso di fischiare giocatori, la dirigenza e ovviamemente il presidente Lotito che con il periodo nero e la stagione negativa è tornato nel mirino. Una contestazione pesantissima, che è andata oltre i tradizionali cori ma che ha visto lo striscione esposto in Curva Nord per tutto il primo tempo insieme ai cartoncini con il numero di maglia dei giocatori che hanno perso il derby. E i fischi durissimi ai calciatori al posto dell’esultanza per i gol.
Tantissimi e frequenti poi i cori nei confronti del patron Claudio Lotito, colpevole secondo i tifosi di aver fallito senza problemi per l’ennesima volta il salto di qualità sul mercato di gennaio, nonostante i problemi evidenti della squadra. Oltre a vecchie ruggini mai davvero superate. Stasera le proteste sono state più numerose del solito, con i testi più disparati e non tutti riportabili. In tanti di questi cori Claudio Lotito ha deciso di rispondere alla sua maniera, con tutt’altro che velato sarcasmo. Dal suo posto in tribuna, infatti, il presidente addirittura ha fatto più volte il ‘verso’ alla curva ‘cantando’, muovendo il dito a tempo, come un direttore d’orchestra, rivolto proprio verso la Curva Nord. Il rapporto è decisamente teso.