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Torino-Juventus, Allegri non si mette in discussione: “Lo ha confermato la società”

La Juventus di scena nella tana del Torino per il derby della Mole: le dichiarazioni in conferenza stampa di Massimiliano Allegri

È tempo di derby sotto la Mole: domani pomeriggio la Juventus sarà impegnata nella stracittadina nella tana dei cugini del Torino.

Juventus, la conferenza pre Milan di Allegri
Massimiliano Allegri in conferenza – Calciomercato.it

Partita doppiamente importante per i bianconeri, che vogliono blindare ulteriormente la zona Champions League dopo il fondamentale successo di domenica scorsa con la Fiorentina, tre punti che fanno il paio con il successo nella semifinale di Coppa Italia contro la Lazio. Tra campo e mercato, continuano invece i rumors sulla panchina della ‘Vecchia Signora’ e un possibile divorzio a fine stagione da Massimiliano Allegri. Il tecnico della Juve, come di consueto è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Torino di Juric.

ATMOSFERA – “Quando si vince si sta meglio. Ora ci sono 35-40 giorni da vivere con passione per centrare gli obiettivi. Domani dovremo fare un passo in avanti per continuare la strada intrapresa con la Fiorentina”.

PAROLE ELKANN – “Ha detto cose importanti, sottolineando il lavoro cominciato tre anni fa con i giovani della Nextgen e la sostenibilità al club. Si continuerà così nei prossimi anni, con il responsabile che è Giuntoli”.

PAROLE GATTI – “Normale che quando vinci vedi tute le cose in maniera diversa, gli scontri diretti li avevamo quasi tutti persi. Però non dobbiamo pensare che tutto sia risolto, dobbiamo raggiungere gli obiettivi finali”.

FUTURO – “Adesso dobbiamo pensare agli obiettivi da raggiungere. Champions o no, credo ballino 100 milioni. Siamo tutti coinvolti negli obiettivi, poi la società deciderà il futuro migliore per la Juve. Non mi pongo il problema, siamo talmente dentro l’obiettivo che parlare del futuro oggi non serve. Dobbiamo concentrarci sulle partite, su quella di domani e poi su quella col Cagliari. Siamo partiti con l’obiettivo di tornare in Champions, come confermato anche dalla società. Il brand Juve non può stare due anni senza Champions”.

TORINO E CHAMPIONS – “Sarà una partita tosta, con tante insidie. I derby sono una storia a sé, rigrazio Juric per le sue belle parole. Giocare contro di lui è sempre difficile. Da parte mia cerco sempre di mettere in campo i ragazzi al meglio possibile, a seconda delle loro caratteristiche. Mi adatto ai giocatori che ho, perchè l’importante è centrare gli obiettivi. Se ho visto Real- Manchester? È stata una grande partita, un piacere vederla, cosi come quella del Barcellona e quelle di Europa League. Ma dobbiamo essere fiduciosi su quello che abbiamo, il campionato italiano è comunque di buon livello”.

FORMAZIONE – “Ho due dubbi sugli esterni che scioglierò domani. Kostic-Iling e Cambiaso-Weah”.

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