Il Milan pensa già al futuro: parola dell’amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani che annuncia le strategie future
Mentre i cugini nerazzurri festeggiano per la conquista della seconda stella, il Milan è obbligato a pensare all’immediato futuro.
Il Milan esce con le ossa rotte dal derby di San Siro, dove l’Inter ha vinto con i gol di Acerbi e Thuram, portando a casa una vittoria storica che ha permesso alla formazione nerazzurra di conquistare il ventesimo scudetto della sua storia e – dunque – la seconda stella da cucire sul petto.
Una sconfitta particolarmente ed inevitabilmente cocente per la squadra rossonera, come sottolineato a fine partita dall’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, intervenuto ai microfoni di Dazn dopo il triplice fischio di San Siro: “Facciamo i complimenti all’Inter, anche se avremmo voluto esserci noi a festeggiare” ammette Furlani che però garantisce: “Siamo già al lavoro per la prossima stagione”.
Milan-Inter, le parole di Giorgio Furlani a fine partita
“Costruiamo per vincere, ma non sempre è possibile” ricorda Giorgio Furlani che fa anche il punto su quella che sarà la strategia di mercato del Milan in vista della prossima sessione estiva di calciomercato: “L’estate scorsa la rosa è cambiata molta, quest’anno il lavoro sarà più ‘leggero’, ma sempre con lo stesso obiettivo”.
E a chi ‘accusa’ il Milan di investire solo sui giovani, Furlani risponde: “Ci sono giocatori bravi e meno bravi, noi puntiamo ad essere sempre più competitivi”. Impossibile non parlare della panchina del Milan: “L’allenatore del Milan è Stefano Pioli, vogliamo finire bene la stagione. Le decisioni sportive sono legate a me, Moncada e Ibrahimovic, riportiamo a Cardinale che prende la scelta finale”.