Le dichiarazioni di Stefano Pioli in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Milan, match in programma sabato pomeriggio
E’ un Milan distratto dalle voci sul futuro della panchina quello che domani affronterà la Juventus in campionato. Stefano Pioli e i suoi uomini, però, dovranno provare a rialzare la testa dopo il ko contro l‘Inter, che ha consegnato lo scudetto ai nerazzurri.
Servirà un risultato positivo, nonostante le assenze pesanti di Theo Hernandez, Fikayo Tomori e Davide Calabria, per blindare il secondo posto.
Stefano Pioli presenta in conferenza stampa la partita contro la Juve: “Il focus deve essere quello di arrivare secondi, e di tornare a vincere – afferma subito il mister -. Sono stati giorni difficili e delicati, non possiamo fermarci a queste delusioni, dobbiamo riscattarci e vincere le prossime partite. Soffriamo questa situazione, bisogna avere le spalle larghe e rialzarci. La squadra dovrà lottare come se fosse l’ultima partita contro una squadra che è in un buon momento e che sta bene”.
Inevitabilmente si parla di come è andata la stagione e del gap con l’Inter che rischia di crescere: “Abbiamo dato tutto, ma non sempre abbiamo messo in campo tutte le qualità – prosegue Pioli -. L’Inter è da 4 anni che è la squadra più forte e ha vinto due scudetti, ma i nerazzurri non sono stati più solidi e continui solo del Milan”
Pensa al futuro appare dunque davvero complicato. Nei pensieri del mister c’è ancora l’Inter e l’ennesimo derby perso: “Per me è il momento più doloroso, essendo il più vicino. Darei tutto quello che ho per cambiare i risultati dei derby. Complimenti di Inzaghi? Gli fa onore quanto ha detto, ma è più facile farli agli avversari quando vinci”.
L’obiettivo del Milan, guardando alla prossima stagione, sarà chiaramente quello di provare a ridurre il gap con l’Inter – “Le stagioni cambiano e si azzerano, per essere del livello dei nerazzurri il Milan deve essere molto forte. La scorsa estate è stato un errore non sottolineare il percorso in Champions, non so da cosa sia dipeso, se ho sbagliato io a comunicare. Il fatto che l’Inter abbia vinto lo scudetto e che sempre loro ci abbiano eliminato dalla semifinale l’anno scorso, ha un certo peso. Quando vinceva la Juve e noi arrivavamo terzi, quarti, quinti non c’era pressione. Oggi i nostri limiti vengono rimarcati di più, ma se vogliamo alzare il livello dobbiamo crescere, avere spalle larghe e migliorare in quello che l’Inter ha fatto meglio di noi”.
La foto che immortala Theo Hernandez e Zlatan Ibrahimović, postata dal club sul proprio profilo X, è servita da spunto per parlare di futuro.
Lo svedese e il francese possono essere gli uomini giusti da cui ripartire, dentro e fuori dal campo: “Saranno scelte che dovrà fare il club – afferma Pioli, rispondendo ad una domanda di Calciomercato.it, sul carisma, le qualità tecniche e umane di Zlatan non c’è bisogno di dire niente. Non posso decidere io, deciderà chi è sopra di me. Ibra ama il Milan, prenderà le decisioni migliori in base alle sue mansioni. Theo è fortissimo, può essere importante per il futuro del Milan”.
Un’ultima battuta arriva in merito alla decisione di non fare conferenza stampa nel post gara di Milan-Inter. Una decisione che ha fatto tanto discutere: “E’ stata la società a scegliere, è stata una questione di tempistiche. Io mi sono sempre preso le mie responsabilità, mettendoci la faccia”, ha concluso il mister.
Alessandro Nesta chiude la sua esperienza sulla panchina brianzola, la decisione annunciata poco fa dal…
La prima parte di stagione del capitano nerazzurro è stata al di sotto delle aspettative:…
Sul canale YouTube di Calciomercato.it gli aggiornamenti e approfondimenti non mancano mai: è online lo…
Il centrocampista olandese è uscito acciaccato dalla sfida di ieri sera col Monza vinta dalla…
Il club bianconero è rimasto stregato da Kevin Nana Motowilczuk, classe 2007 tedesco nato in…
L’allenatore del Monza mai così in bilico: panchina a serio rischio dopo l’ennesimo ko in…