La rottura è senza precedenti e rischia di aprire una vera e propria spaccatura nello spogliatoio. Il post partita fa discutere
Con i più importanti campionati al punto di svolta, non sono pochi i verdetti che ancora devono essere emessi. Se in Italia l’Inter ha già ufficialmente messo le mani sul tricolore, la corsa Champions League resta ancora incredibilmente aperta. In altri campionati, però, anche la corsa al titolo è ancora tutta da scrivere.
Ne sa qualcosa il Liverpool, che contro il West Ham ha frenato nuovamente la sua corsa. Con lo scialbo 2-2 conquistato contro gli Hammers, i Reds hanno certificato il loro periodo di forma tutt’altro che esaltante. A causa del solo punto conquistato nelle ultime cinque partite, la compagine di Klopp vede la vetta sempre più lontana. Come se non bastasse, il pomeriggio in casa Liverpool è stato contrassegnato dall’acceso battibecco a bordo campo avuto tra Klopp e Salah. In procinto di entrare in campo negli ultimi minuti, l’attaccante egiziano ha praticamente inveito contro il suo allenatore. A placare le acque è stato alla fine Nunez, che ha tentato di frenare un Salah che definire nervoso sarebbe solo un eufemismo.
Ma non è finita qui. In zona mista, passando vicino ad un giornalista, Salah si è lasciato andare ad un laconico: “Meglio che non parlo altrimenti prende fuoco tutto”. Un episodio che è sembrato rievocare, con le giuste proporzioni e con le dovute precisazioni, quanto detto da Leao nel post partita di Milan-Roma, quando il portoghese, assolutamente nervoso, aveva attaccato verbalmente un giornalista, con il quale si è comunque scusato.