Il terremoto potrebbe concretizzarsi presto ai vertici del top club. Il dirigente è ai ferri corti con il presidente e c’entra anche l’ex Serie A
Siamo a fine aprile ed è tempo di decidere a chi verranno assegnati i più importanti trofei nazionali e internazionali, ma soprattutto chi centrerà gli obiettivi e chi si dovrà accontentare delle briciole, o peggio di finire la stagione senza nessun successo. Proprio questi club saranno costretti a rivoluzionare la rosa o a cambiare profondamente chi c’è attualmente.
Il caso del Marsiglia, in tal senso, è molto particolare. I francesi sono arrivati in semifinale di Europa League, nonostante tutti i problemi e i cambiamenti vissuti negli ultimi mesi – la squadra non ha mai davvero girato ad alti livelli e i risultati sono mancati in Ligue 1. Diversi allenatori si sono susseguiti, tra cui anche Gennaro Gattuso, ma sostanzialmente i francesi non sono mai decollati dal punto di vista del gioco e della continuità.
Il club, che aveva come obiettivo il ritorno in Champions League, attualmente è ottavo in classifica con solo 41 punti e con ben 37 gol subiti, denunciando tante lacune offensive e soprattutto una retroguardia che balla continuamente. A fine stagione, la guida tecnica cambierà di nuovo, con Paulo Fonseca in prima fila, ma potrebbe non essere l’unico ruolo a essere rivoluzionato.
Terremoto a Marsiglia, il presidente ai ferri corti con il direttore generale
I rapporti ai vertici del Marsiglia, infatti, sono piuttosto tesi, soprattutto tra il presidente Pablo Longoria e il direttore generale Stephane Tessier. Secondo quanto riporta ‘L’Equipe’, il numero uno dello storico club transalpino è molto complice di Medhi Benatia, mentre la tensione è ai massimi livelli proprio con Tessier.
In molti ci vedono un gioco di potere destinato ad animare le prime pagine nelle prossime settimane. Il futuro del direttore generale si deciderà, infatti, in offseason e solo allora sapremo quali saranno i prossimi passaggi per il Marsiglia. A quel punto, con un quadro societario e dirigenziale più definito, si passerà agli atti formali per il nuovo allenatore e si potrà rivoluzionare buona parte della rosa.